L’indagine è delicata ed è coperta dal massimo riserbo. Se ne sta occupando la Procura della Repubblica dell’Aquila che vuole vederci chiaro su una lista composta da un centinaio di nomi che – presumibilmente – avrebbero avuto il privilegio della vaccinazione, superando la norma delle fasce di età, con il criterio del “fuori sacco”. La questione è stata affidata ai Carabinieri del Nas di Pescara.
Gli inquirenti quindi stanno verificando, in particolare, l’elenco dei beneficiari del vaccino AstraZeneca somministrato nell’ambito dell’Asl 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila. Secondo indiscrezioni vi sarebbero annoverati giornalisti, politici, familiari di medici e operatori sanitari, impiegati amministrativi della Asl, imprenditori e parenti di primo grado.
A denunciare la questione ed a chiedere l’accesso agli atti è stato l’avvocato Carlo Benedetti.