Entra nel vivo l’offerta di spettacoli di Castelbasso 2021, la manifestazione estiva che trasforma il piccolo centro del Teramano nel Borgo della cultura. Allestita dalla Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, la manifestazione è in programma fino a domenica 29 agosto. Da giovedì 29 luglio a domenica 1° agosto sei appuntamenti.
Si parte con il FLA, il Festival di Libri e Altre cose di Pescara che propone, giovedì 29 luglio alle 21,30 il primo appuntamento con gli scrittori. Luigi Manconi è il protagonista dell’incontro (ingresso libero), condotto come sempre dal direttore del FLA, Vincenzo d’Aquino.
L’autore parlerà del suo nuovo libro, “Il senso della vita”, scritto insieme all’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita. Un confronto tra due concezioni del mondo distanti e, per certi versi, inconciliabili: una ispirata da un profondo senso religioso, l’altra immersa nella società e nella concretezza delle sue contraddizioni e delle sue sofferenze. Ma entrambe tese a cercare, di fronte ai dilemmi che attraversano la vita quotidiana, il significato delle nostre scelte.
Sempre giovedì 29 luglio, ma dalle 17,30 alle 19,30, inoltre, il FLA propone la sezione KIDS (in collaborazione con il Comune di Castellalto) rivolta al pubblico di ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Focus sul libro “La guerra dei like” (Piemme) di Alessia Cruciani.
Venerdì 30 luglio primo appuntamento anche con il NoFestival a cura della Società della musica e del teatro Primo Riccitelli di Teramo. Ospite della serata, con inizio alle 21,30, sarà Cristina Donà.
Lo spettacolo proporrà alcuni estratti da “deSidera” (album in uscita), presentati in anteprima, e brani di repertorio in una rinnovata veste. Si alterneranno versioni minimali a echi di “elettronica preistorica” e sarà
l’occasione per apprezzare la capacità evocativa della voce e delle parole di Cristina Donà, mescolate agli arrangiamenti sorprendenti curati da Saverio Lanza, con lei sul palco: un’esibizione in duo per un disco scritto a quattro mani.
Sabato 31 luglio di nuovo un doppio appuntamento, con l’Istituzione sinfonica abruzzese.
Alle 19,30 (in piazza Arlini) Johann Sebastian Bach: integrale dei concerti per violino.
L’immensa produzione di Bach è una pietra miliare nella storia della musica. Il nostro tempo conserva solo tre versioni originali: i concerti per due violini BWV 1043, BWV 1041, e quello per violino solo BWV 1042. L’Istituzione Sinfonica Abruzzese, con i fratelli Pellegrino, Ettore direttore e violino solista, e Antonio, violino solista nel concerto BWV 1043, sapranno emozionare il pubblico con scelte espressive di grande suggestione.
Alle 21,30 (in piazza Belvedere) Johann Sebastian Blues
Il concerto offre una trasposizione musicale swing dei concerti per violino (BWV 1041 e 1042) di Bach, trascritti e arrangiati da Roberto Molinelli, fondendo alla performance dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta da Giancarlo De Lorenzo con Ettore Pellegrino solista, l’armonia del Trio Nosso Brasil composto da chitarra, basso e batteria. Il progetto artistico immagina e definisce un mondo ritmico nuovo e coinvolgente.
La settimana si conclude con la sezione Organo, curata da Roberto Marini. Domenica 1° agosto, alle 21,30 (ingresso libero), un Omaggio a Dante con Sandra Buongrazio, soprano e voce recitante, Roberto Marini, organo. La smagliante voce del soprano e gli innumerevoli colori dell’organo si uniscono per far rivivere il mondo dantesco, con composizioni rinascimentali ispirate dal sommo poeta.
PASO DOBLE – DIALOGHI SUL POSSIBILE
A cura di Pietro Gaglianò, la mostra è dislocata nei due edifici storici, palazzo De Sanctis e palazzo Clemente. Dal giovedì alla domenica, dalle 19 a mezzanotte, una serie di incontri ravvicinati tra opere d’arte o tra artisti. A partire dal riallestimento della Collezione Fondazione Menegaz sono stati creati dialoghi tra 46 opere tra loro lontane, per periodo di esecuzione, genere e provenienza geografica. Il visitatore può così leggere le corrispondenze che esistono sottotraccia nell’universo dell’arte, anche attraverso il tempo e lo spazio, anche quando gli autori non si sono mai incontrati.
SERVIZI EDUCATIVI
GIOCARE AD ARTE. Gioco, creo, imparo e mi diverto. Proviamo a far diventare le opere in mostra una canzone o una filastrocca, un balletto o un gioco da tavolo, un piccolo spettacolo oppure una storia.
Tutti i venerdì fino al 27 agosto dalle 18 alle 19.30. Attività per bambini dai 5 agli 11 anni. Con il patrocinio e il contributo di: Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni del B.i.m., Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia, Fondazione Tercas