Una serata all’insegna dei valori. A Cala Sveva, sul mare, sotto il Castello e le mura del borgo antico, la Fidapa di Termoli, dopo l’intervallo di un anno ben motivi ben noti, ha celebrato, venerdi 24 settembre , l’evento più importante del sodalizio1¹11111111 che nel suo rituale ricco di suggestioni e simboli rappresentati dalla luce sprigionata dalla fiamma delle candele, si appropria delle finalità precipue che contraddistinguono la propria missione nel mondo a favore delle donne e dell’universo femminile.
Angela Rusciano, presidente della sezione, ha voluto fortemente questo momento storico , sostenuta dal comitato di direzione composto da Esmeralda Pettine vice presidente, Nuccia Spadaro past presidente, Matilde Tartaglia tesoriera, Carla Di Pardo segretaria.
L’evento preceduto da un bellissimo concerto del cantautore Nicola Palladino, si è svolto con la partecipazione della presidente del Distretto Sud Est Anna Musacchio e l’egida dell’ospite d’onore Fiammetta Perrone vice presidente nazionale.
Il colore delle candele associata alle diverse nazioni, esprime il legame tra le stesse. È stata istituita nell’inverno del 1942, al tempo del conflitto mondiale. Ogni candela accesa che rappresentava una nazione del mondo, veniva spenta quando la stessa entrava in guerra.
Agli ospiti tra i quali Oscar De Lena, presidente dell’Archeo club, e alle socie il compito di dare seguito iniziando dal colore bianco che rappresenta le federazioni nel mondo e poi il blu che raffigura i club associati, il rosa le socie individuali, il verde la speranza.
Una candela in più con i colori rosso e giallo è stata accesa pe la città di Temoli. La candela rossa dentro le pale di un cactus spinoso è stato il simbolo del posto occupato, in memoria delle donne vittime di femminicidio.
Le pietre inserite nella scenografia dell’allestimento, realizzato dal laboratorio creativo, per ricordare le difficoltà attraversate e le avversità che si frappongono nel cammino dei diritti umani e delle donne in particolare, che come quelle afgane, vivono con il difficile stato di isolamento e il diritto di essere.
Sempre attiva nella promozione e nell’affiancamento delle politiche sociali con iniziative diverse, la sezione di Termoli, come ha precisato la presidente, ha affrontato le tematiche nazionali e in modo particolare la violenza e la medicina di genere, partecipando, altresì, ai programmi di valorizzazione delle risorse e di promozione del territorio.
Delle iniziative e degli obiettivi del biennio 20020 -21, in scadenza al 30 settembre, ci ha parlato la vice presidente nazionale Fiammetta Perrone soffermandosi sulle attività in generale della Federazione e con un accenno particolare all’impegno della sezione.
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Fernanda Pugliese