Esultano ad Isernia dal Comitato “No Lotto Zero” dopo la decisione della giunta comunale guidata da Piero Castrataro che ha deliberato di fare ricorso al TAR per impedire la realizzazione della bretella dal bivio di Miranda a quello di Pesche per l’ultimo tratto della varanire alla ss 15 della Castel di Sangro – Isernia.
Il coordinatore del Movimento Celeste Caranci illustra la situazione annunciando una prossima manifestazione pubblica.
“Dopo quasi otto anni di incessanti iniziative, ricorsi ai vari tribunali, conferenze, raccolta di firme, convegni, manifestazioni e tant’altro che neanche ricordo, oggi è arrivata una bella notizia riguardo il Lotto Zero.
Come Comitato avevamo chiesto che fosse emanata una ordinanza sindacale viste le innumerevoli e palesi violazioni dei vari iter procedurali. Tale soluzione avrebbe bloccato immediatamente i lavori, obbligando altri soggetti a ricorrere avverso tale decisione, creando una situazione di fatto di blocco dell’opera, in attesa di eventuali opposizioni alla decisione.
Si è decisa di intraprendere un’altra strada e, comunque, è stato fatto un notevole balzo in avanti della nostra battaglia. Ora si aprono diversi scenari e effettive possibilità di arrivare a vincere e bloccare lo scempio in atto. La partita sarà ancora lunga. Il ricorso al TAR mette in moto una causa che dovremo seguire passo dopo passo. Non solo. Come Comitato presenteremo altri esposti che erano già in itinere e che certo non fermeremo. In più dovremo sicuramente rintuzzare gli attacchi dei favorevoli all’opera e che già annunciano di voler chiedere una riunione monotematica del consiglio cimunale sull’argomento, agitando, come facilmente prevedibile, la questione dei posti di lavoro che si perderanno.
E comunque anche questo è un buon segno: dopo che per anni i vari Iorio, Melogli, Toma e l’ineffabile Pietrangelo non hanno mai voluto confrontarsi pubblicamente, chiedono solo ora che si faccia un dibattito in consiglio comunale! Insomma, oggi è una buona giornata, ma non bisognerà abbassare la guardia.
Nei prossimi giorni faremo una riunione pubblica per decidere la linea da seguire nella nuova fase che si è aperta”.