Un appuntamento davvero significativo per la cultura agnonese quello in programma per sabato prossimo, 18 giugno, alle ore 16.30 presso l’aula consiliare di Palazzo San Francesco di Agnone.
La presentazione della ristampa del libro “Agnone Francescana” non vuol essere solamente la celebrazione di un testo che è una vera pietra miliare nel panorama storico-culturale della cittadina alto molisana, ma anche l’esaltazione di quelle note di bibliografia in esso contenute che racchiudono un valore ineguagliabile che solo il sacerdote Nicola Marinelli, autore dello scritto, all’epoca seppe trovare e proporre.
“Agnone Francescana” viene riproposto dal Rotary Club agnonese.
I lavori del convegno vedranno l’apertura con gli interventi di Gianfelice Di Ciero Presidente attuale del Club dalla Ruota Dentata, del sindaco di Agnone Daniele Saia, dell’Assessore comunale alla Cultura Giovanni A. Di Nucci e di Luigi Falasca, Past District Governor del Rotary International, vero promotore della riedizione del libro in questione.
Le relazioni saranno di Remo Nicola de Ciocchis e di Dora Catalano. Di rilievo anche quelle di Padre Aldo Broccato e di Giuseppe Pardini.
I francescani fanno parte della storia di Agnone sin dal 1300. Il convento francescano (1343) fu posseduto dai Frati Minori Conventuali ininterrottamente fino alla fine del Settecento. Soppresso nel 1807, con decreto di Giuseppe Bonaparte, fu riattivato nel 1824. Nel 1866 l’edificio fu definitivamente incamerato tra i beni del demanio statale e quindi ceduto al Comune che lo adibì a sede del Municipio, della Regia Scuola Tecnica, della Biblioteca Labanca (1911) e successivamente anche della Scuola Media Statale.
Il palazzo fu restaurato tra la fine degli anni ’80 e la prima metà degli anni ’90. Un chiostro meraviglioso dove è possibile ammirare la presenza di lunette affrescate da pittori di scuola napoletana, raffiguranti scene della vita di San Francesco. Ed il ricavato della vendita del libro sarà totalmente utilizzato per il restauro di opere pittoriche presenti in palazzo San Francesco alcuni dei quali già riportati ad antica bellezza grazie ai fondi messi a disposizione del Rotary Club Agnone.
Ma il profumo di francescanesimo si respira ad Agnone sin dalla notte dei tempi e fino alla realizzazione, nel secolo scorso, della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, ultimo Tempio Sacro eretto nell’Atene del Sannio, proprio dai “Cappuccini” che furono attivi dal 1954 per poi lasciare Agnone, dopo 53 anni, nel 2007.
“Agnone Francescana” non è un libro solo per cultori o appassionati, o da tenere semplicemente in biblioteca, ma è certamente uno dei paradigmi indiscussi della storia e non solo religiosa della Città di Agnone che rivede la luce in una ristampa anastatica che certamente andrà a ruba, come lo è stata la prima edizione datata 1927 ed edita dalla tipografia Sammartino-Ricci.