Quarantamila euro, spicciolo su o spicciolo giù, questa la somma che il Comune di Agnone attende dalla Regione Molise per gli gli eventi culturali ed enogastronomici dell’Estate Agnone.
Ad asserirlo il sindaco di Agnone, Daniele Saia, che ha incontrato le associazioni, imprenditori, ed esercenti l’altra sera in una riunione presso il teatro Italo Argentino. Siamo ormai circa alla fine della prime decade di luglio ma degli appuntamenti estivi ancora non si sa nulla.
“Abbiamo stilato, in accordo con la Pro Loco e con altre associazioni di Agnone, una prima bozza di calendario delle manifestazioni estive, che potrà evidentemente essere modificata e arricchita qualora dovesse arrivare, e io spero di sì, il finanziamento atteso dalla Regione Molise – ha asserito Saia- Parliamo di una quota di cofinanziamento di ventimila euro, per una somma totale stanziata che si aggira intorno ai quarantamila euro. Una buona dotazione economica, solo per l’estate 2022, sia chiaro. Il discorso è che bisogna muoversi con un largo anticipo, insieme ai commercianti, agli albergatori, alle associazioni del territorio, imprenditori e professionisti, già dai mesi di marzo e aprile, per riuscire ad avere un calendario degli eventi che possa essere pronto a luglio. Poi, questo va sottolineato, se si va dietro ai finanziamenti della Regione, bisogna attendere che le somme siano rese effettivamente disponibili, perché altrimenti i Comuni vanno in dissesto finanziario. Nel caso specifico di quest’anno i ritardi sono sicuramente imputabili alla situazione della pandemia, che tra l’altro sta facendo registrare una recrudescenza anche qui in città, con i casi di positività al covid in aumento. Speriamo che dal Governo centrale non prendano provvedimenti restrittivi, che penalizzerebbero sicuramente l’estate e il turismo”.
In attesa dei sospirati finanziamenti e di una curva covid che si spera scenda, intanto l’estate passa.
In merito al cartellone degli eventi il sindaco ha spiegato che “sicuramente ci sarà un evento centrale, di punta, con qualche nome importante che possa attrarre un numero significativo di persone e di turisti”.
Prevista come sempre l’isola pedonale, croce e dolori per molti agnonesi. “Non mi risulta ci sia una città o un paese che non istituisca un’isola pedonale nel corso del periodo estivo –ha sottolineato il sindaco-. Purtroppo nascono sempre polemiche e questioni, ma il discorso è che manca una certa maturità culturale: chiaramente nel tratto della città che sarà chiuso al traffico veicolare andranno concentrati eventi ed attività che fungano da attrattiva per i turisti, in modo che gli esercenti e i locali del posto abbiano il giusto ristoro. L’attivazione di un’isola pedonale è una necessità, siamo pronti anche a scontrarci su questo, ma dobbiamo andare avanti in questa direzione. Da quello che mi risulta gli alberghi e i b&b di Agnone sono già pieni e hanno prenotazioni fino a metà settembre, poi c’è sempre chi tenta di gettare discredito e negatività. Cultura, agricoltura, turismo e natura sono i settori strategici da sfruttare e potenziare per rilanciare l’economia dell’intero Alto Molise, però –ha chiosato Saia- torno a ripetere, c’è bisogno di persone, anche giovani, che credano in questi progetti e investano energie, prima ancora che soldi, sul nostro territorio”.