Battaglia vinta da parte dell’Amministrazione comunale, e nello specifico dal vicesindaco nonché medico Giovanni A. Di Nucci per l’attivazione di un centro vaccinale ad Agnone per la quarta dose del vaccino anticovid dedicata agli ultra sessantenni ed alle categorie “fragili”.
L’Asrem che aveva attivato altri centri regionali, come sempre, aveva dimenticato Agnone ed il suo hinterland popolato per lo più da persone anziane e con patologie a rischio.
Di Nucci ha sollecitato ed avuto vari incontri con i responsabili dell’Azienda Sanitaria ed ecco che proprio ieri è giunta la buona nuova.
“Dal 1º agosto –si legge nel comunicato proveniente dal Comune- sarà nuovamente possibile effettuare le vaccinazioni anti-Covid ad Agnone. L’Asrem attiverà il nuovo centro vaccinale della SC Igiene e Sanità Pubblica all’interno dei locali dell’ospedale San Francesco Caracciolo. Un risultato importante a tutela di tutti gli abitanti dell’Alto Molise”.
Il vecchio centro vaccinale di Palazzo San Francesco non riapre i battenti e come logica vuole la sede più idonea per la somministrazione del farmaco anticovid trova spazio all’interno del San Francesco Caracciolo.
Si evita così che le categorie chiamate alla quarta dose non affrontino viaggi fino ad Isernia od altri centri molisani con notevole risparmio economico ma soprattutto di stress per anziani ed ammalati che devono sottoporsi al vaccino.