Da Roccaraso a Macchiagodena, lo storico Ugo Del Castello, continua con successo la presentazione del suo ultimo libro, “E ancora gli sci. In volo su Pescocostanzo con Italo Balbo”, frutto di una lunga e minuziosa ricerca presso l’ufficio storico dell’Aeronautica militare.
Lo scrittore roccolano, celebre in Abruzzo per altre importanti opere, tra le quali “Roccaraso Kaputt“, dedicato al periodo bellico sugli Altopiani Maggiori d’Abruzzo e il tragico eccidio dei Limmari di Pietransieri (frazione di Roccaraso), stavolta ha catalizzato l’attenzione con un pezzo di storia dimenticato, datato 1930, riguardante l’esperimento del primo aereo italiano con gli sci avvenuto nel piccolo aereoporto di Pescocostanzo.
Si trattava di un campo di fortuna, successivamente classificato come campo preaeronautico, in cui i piloti della forza armata compivano l’addestramento. Ma c’è di più. L’allora Ministro della Regia Aeronautica, Italo Balbo, il 2 marzo dello stesso anno, volle collaudare personalmente la pista della piana di Quarto Grande, insieme ad alcuni ufficiali dell’Aeronautica, a bordo del primo aeromobile italiano – Fiat A.S. 1 – munito di sci.
La storia, articolata in modo puntuale, snella e avvincente è talmente piaciuta anche al Comune di Pescocostanzo, che ha sollecitato lo studioso a farla diventare un libro, sul quale ha curato la prefazione, Francesco Sabatini, presidente onorario dell’Accademia della Crusca.
Del Castello, domenica 28 agosto, alle ore 18, porterà il volume a Macchiagodena ed illustrerà tutti i dettagli di quella vicenda, all’interno della Torretta Medievale – Casa dei Libri. Ad accompagnarlo vi sarà anche il sindaco di Pescocostanzo Roberto Sciullo.
Lo scrittore abruzzese, noto nei comuni del vicino Alto Sangro per la presentazione di altri volumi, stavolta va in trasferta in Molise E non a caso ha scelto per l’esordio il borgo della lettura, conosciuto a livello nazionale quale sede prestigiosa di eventi culturali.