Comincia il countdown per la Festa dei Fuochi Rituali che animerà sabato 3 dicembre a sera Agnone. Come si ricorderà i paesi che hanno come espressione del Natale il rituale dei fuochi parteciperanno ad una sorta di rassegna in attesa della Ndocciata del 10 dicembre. Ci saranno a sfilare Oratino con la “Faglia”; Montefalcone del Sannio con le “Farchie”; Salcito, Pietrabbondante, Civitanova del Sannio ed Agnone con le Ndocce.
Oratino aprirà l’evento con la sua famosissima “Faglia”, “L’enorme torcia di canne dell’altezza di 13 metri per il diametro di 1 che, sormontata dal “capofaglia”, viene portata a spalla da 40 uomini dalla periferia del paese alla chiesa Madre dell’Assunta, dove si procede alla suggestiva elevazione e rituale accensione”.
Il 3 dicembre prossimo, quindi, il corteo della Faglia sfilerà fino a raggiungere il punto di accensione della torcia, in Largo Sabelli, ai piedi della torre campanaria della chiesa di Sant’Antonio, assicurando un momento suggestivo a tutti i partecipanti.
Un appuntamento a cui non mancare e che richiamerà tantissima gente. Anche perché oltre ai fuochi ogni paese porterà i suoi costumi tipici che sfileranno prima del “fuoco” ed anche stand con i prodotti gastronomici del proprio territorio.
L’appuntamento dunque è per il 3 dicembre, nel tardo pomeriggio ad Agnone, dove si potrà assaporare anche una piccola Ndocciata animata da circa 150 torcioni, mentre ne saranno circa 1300 quelli che verranno accesi la sera del 10 dicembre per la Ndocciata che anticipa quella della “Tradizione” (con circa 300 Ndocce) che da sempre si svolge la sera del 24 dicembre e che anticipa il vero evento della Vigilia di Natale agnonese che è il Presepe Vivente del Cenacolo Culturale Francescano giunto quest’anno alla sessantaduesima edizione.