Non è nuova a presentare la storia di Agnone in rassegne, mostre e documenti. Ed ecco che Paola Giaccio ha dato vita in questi giorni alla mostra degli Antichi Mestieri allestita al piano terra di palazzo San Francesco di Agnone. 
Spinta dall’amore verso il suo paese natio e dalla voglia di ricerca e di quello che purtroppo non è più, Paola Giaccio è riuscita a ricostruire quattro angoli che riproducono con oggetti originali spaccati di vita e di mestieri, di lavori di artigiani che oggi sono quasi caduti nell’oblio e che invece potrebbero essere fonte di guadagno anche per giovani volenterosi.
Quattro angoli dove prendono vita le botteghe del falegname, del fabbro, del ciabattino e della sarta. In più è allestita una cucina risalente agli anni ‘50. Oggetti provenienti da famiglie agnonesi che hanno conservato degli arnesi e dei mobili oggi di un valore storico-sociale inestimabile.
“Quello che mi ha entusiasmato –ha detto Paola Giaccio– è stata la disponibilità a fornire gli oggetti per la mostra da parte di tutti.
Il mio rammarico è che ho dovuto limitarmi ad esporre solamente quattro mestieri per mancanza di spazio ma spero di poterne allestire altri appena lo spazio messomi a disposizione verrà ampliato. Spero che tutto ciò possa dar vita ad una mostra permanente”.
La mostra avrebbe dovuto essere inaugurata nel corso del mese natalizio ma solo da qualche giorno ha potuto vedere la luce.
L’entrata è gratuita con orari verosimilmente uguali a quelli di apertura della biblioteca e della mostra del Libro Antico siti al piano superiore dello storico palazzo.Una mostra tutta da visitare ed un richiamo non solo turistico per Agnone che finiti gli eventi natalizi sta tornando alla sua routine quotidiana.
