Una lettera in redazione per ringraziare l’operato dei medici e degli infermieri dell’ospedale San Francesco Caracciolo. Giunge da una donna di 87 anni di Campobasso che ha trascorso ben 28 giorni nell’ospedale altomolisano dopo aver subito un delicato intervento al Cardarelli di Campobasso.
“Sono stata trattata benissimo sotto l’aspetto psico-fisico ed assistenziale e per questo voglio ringraziare sia i medici che gli infermieri e tutti gli operatori del San Francesco Caracciolo per quanto hanno fatto per me e da quanto ho visto per quanto si adoperano per tutti i degenti.
Dopo l’intervento a Campobasso sono giunta ad Agnone direi anche con un po’ di diffidenza. Ed invece mi sono dovuta ricredere.
Nell’ospedale altomolisano operano medici preparati, pazienti e che comprendono soprattutto le necessità di chi soffre e di chi ha davvero bisogno d’aiuto. Per non parlare del corpo infermieristico sempre con un sorriso e disponibile a qualsiasi ora del giorno e della notte. Un ospedale che risplende per pulizia e dove devo dire anche il vitto è ottimo. In alcuni momenti mi sono sentita come se fossi in una clinica privata, anzi coccolata come a casa e a proposito, nessuno ha fatto mai storie per le visite dei parenti facendo però rispettare la normativa per il covid.
La mia lettera è per ringraziare ancora tutti. Non avrei scommesso un centesimo se mi avessero detto in una così rapida ripresa ed oggi, anche se ancora convalescente, mi sento molto ma molto meglio.
Grazie ancora a tutti e spero che questo gioiellino della sanità molisana possa tornare ad antichi splendori, così come mi hanno raccontato che era anni fa, anche se oggi direi, per la mia esperienza, che il San Francesco Caracciolo è un ospedale efficiente e dove l’umanità con la professionalità degli operatori sono determinanti per chi è ricoverato.
Ancora un saluto caro a tutti.
Elena Di Zillo”