Una data importante quella di sabato scorso 17 giugno per Agnone e per la Fonderia di Campane. Infatti il ministro italiano delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Matteo Salvini, assente dal che si è tenuto nella penisola di Ise-Shima, per motivi istituzionali legati alla morte di Silvio Berlusconi, ha voluto salutare il suo omonimo giapponese, il Ministro Saito con un dono simbolico, di unione e fratellanza, proveniente dalla Pontificia Marinelli, bottega artigiana più antica d’Italia.
Una piccola campana di bronzo, consegnata a Saito dal viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, sulla quale sono artisticamente riportati i simboli della nostra Nazione. È la riproduzione della campana fusa per i 150 anni dell’Unità d’Italia che la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone ha donato alla Presidenza della Repubblica e che è collocata nel Palazzo del Quirinale.
L’evento si è svolto nella penisola di Ise-Shima, parco nazionale nella prefettura di Mie, in Giappone caratterizzato dalle sue isole sparse intorno a numerose baie e che ospita i santuari shintoisti più sacri del Giappone.
Il G7 ha avuto come temi centrali dei lavori la sostenibilità e l’accessibilità e ha previsto la presenza di una sola azienda per ogni Nazione. Ciascuna di esse ha presentato le attività di sviluppo su questi temi per l’Italia era presente la Mermec.
“In attesa di potervi ricevervi il prossimo anno in Italia –ha detto Rixi- vorrei omaggiare il, Ministro Saito con un piccolo dono, una campana, realizzata dalla fonderia Marinelli di Agnone che vanta oltre mille anni di storia. Le campane come è noto, hanno il significato del richiamo e della delegazione un invito al G7 per una unità ed un impegno per un futuro di accessibilità, solidarietà e difesa della libertà; valori questi di cui abbiamo discusso con il Presidente Giapponese. Un saluto e ci vediamo in Italia l’anno prossimo”.
Per la cronaca l’azienda Mermec, è ua azienda italiana leader nei settori delle tecnologie avanzate per la sicurezza e la digitalizzazione del trasporto ferroviario.
Il G7 Trasporti ha avuto come temi centrali dei lavori la sostenibilità e l’accessibilità e ha previsto la presenza di una sola azienda per ogni Nazione. La Mermec ha illustrato i vantaggi derivanti dalle tecnologie integrate digitali nella rilevazione delle infrastrutture, che consentono un incremento della sostenibilità e dell’accessibilità.
L’integrazione verticale delle tecnologie tramite treni e sistemi di misura, aerei e satelliti con competenze e tecnologie proprietarie all’interno dello stesso gruppo, è un vantaggio competitivo unico al mondo che l’Italia ha potuto con orgoglio rappresentare in questo prestigioso contesto.
E perché, Agnone o il Molise, non si candidano per ospitare il G7 dei Trasporti per il 2024?. I presupposti ora ci sono.
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