Troverà spazio nel conosciutissimo “Portillo” adiacente alla chiesa madre di San Marco di Agnone. Parliamo della “Panchina Europea” che sintetizza il progetto che ha preso il via a Lecco nel maggio 2021 in collaborazione con il Movimento Federalista Europeo e che si sta diffondendo in modo capillare in tante città italiane, grazie alla collaborazione con tante associazioni come WAU Milano e Scambi Europei a Bologna, amministratori locali di ogni colore politico, Giovani Democratici, scuole, Collectif pour un Service Civique Européen che ha portato il progetto a Strasburgo e al supporto della rappresentanza del Parlamento Europeo di Milano.
“Una panchina europea –afferma il sindaco Daniele Saia– è un simbolo, ma non è solo questo. Una panchina è un luogo di incontro e di confronto. Uno spazio dove promuovere la creazione di una cittadinanza critica, consapevole e coinvolta nella vita dell’Unione europea.
Con la realizzazione dello panchina si rivolge lo sguardo verso un’Europa più equa, più forte e più etica, per costruirla insieme ogni giorno prima di tutto a partire da queste strade e queste piazze.
E quindi sediamoci su questa panchina, anche adesso, sempre che la vernice sia asciutta, perché non sia un monumento. Sostiamo e discutiamo su questa panchina, ma poi alziamoci e riprendiamo la strada per costruire insieme il nostro presente e il nostro futuro, portando avanti i valori e i progetti di unione di intenti, di valori , di senso di unione e di pace.
La panchina rappresenta un luogo d’incontro, di aggregazione sociale, scevro da distinzioni di sesso, età, religione, appartenenza culturale. Un simbolo del territorio, della comunità e della quotidianità. L’iniziativa vuole portare i simboli dell’Unione europea sul territorio e ribadire la cittadinanza europea, promuovendo senso civico e riflessione.
Accettiamo gli altri intesi come persone che arrivano da noi per qualsivoglia motivo, ma con l’impegno della collettività ad aiutarli nell’integrazione, nel farli sentire bene accolti, coccolati e facenti parti del nostro vissuto”.
La manifestazione in Parco Largo Tirone, domani sabato 1 luglio, alle ore 17.30.