Il Comune abruzzese, dopo il referendum popolare (ha votato positi-vamente l’84% dei partecipanti) e la seduta del Consiglio regionale del 27 giugno 2023, ha definiti-vamente approvato la legge che cambia la denominazione di Popoli in Popoli Terme.
Adesso, la città punta su un rilancio fondato su termalismo d’avanguardia e turismo sostenibile. Questa mattina, presso la Sala polivalente – Istituto Comprensivo del Comune di Popoli Terme, si è tenuta una conferenza stampa per annunciare lo stato di avanzamento del progetto “Popoli Terme, il tu-rismo termale sostenibile”, alla presenza del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e del sindaco di Popoli Terme Moriondo Santoro. Sono intervenuti anche l’onorevole Guerino Testa, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, l’assessore regionale alla Salute e alle Pari Opportunità Nicoletta Verì e l’amministratore unico Terme INN Popoli, Benigno D’Orazio.
Il progetto “Popoli Terme, il turismo termale sostenibile” prevede un investimento di 70 milioni di euro che, a pieno regime, contempla l’occupazione di oltre 200 posti di lavoro. L’ambiziosa iniziativa consiste in un albergo di notevoli dimensioni con un centro congressi, un’Agenzia per la promozione del turismo sostenibile e la volontà di mantenere le terme aperte per tutto l’anno.
“Benvenuti a Popoli Terme” ha esordito con emozione il sindaco della città Moriondo Santoro. “L’obiettivo è di fare di questa realtà un volano turistico della nostra regione. Dal cambio di deno-minazione abbiamo già ottenuto un risultato straordinario.
La richiesta di strutture ricettive da parte di turisti, infatti, è già cresciuta in maniera esponenziale. Sono 13 gli imprenditori di Popoli Terme che si sono messi all’opera e hanno ottenuto finanziamenti per strutture ricettive pari a un valore di circa 2 milioni di euro e questa è una dimostrazione della risposta della comunità al cambio di passo verso un futuro termale turistico all’avanguardia. Un paese turistico ricettivo deve miglio-rare la sua offerta, per questo da parte del Comune di Popoli Terme sono in corso lavori per circa 7 milioni di euro per impiantistica sportiva, centro storico e valorizzazione di strutture dell’Ente, e abbiamo ottenuto dal PNRR 7,7 milioni per la Comunità Energetica e 1,6 milioni di euro per il partenariato per l’Agenzia per la promozione del turismo sostenibile”.
Per Benigno D’Orazio, amministratore unico Terme INN Popoli: “Oggi per noi è un giorno impor-tante e di gratitudine per chi ci ha dato fiducia ma anche di grande responsabilità per ciò che dob-biamo attuare, facendo in modo che tutti siano soddisfatti. Si parla di oltre 32 milioni di euro di investimenti per l’albergo che la società Terme INN Popoli realizzerà, di 5 milioni di euro per l’Agenzia per la promozione del turismo sostenibile e altri 5 milioni per consorzi e ulteriori attività.
Stiamo parlando di un totale di circa 40 milioni di euro. Ma a questi si aggiungono tutti gli interventi dell’indotto di privati e del Comune di Popoli Terme che arrivano alla cifra di 70 milioni di euro di investimenti sulla comunità di Popoli e dintorni. Un’operazione che può segnare il futuro di questa città e dell’Abruzzo interno”.
“Non è solo un cambio formale di denominazione ma si tratta di un cambio di visione, in assenza di campanilismi verso l’identificazione del territorio del benessere”, ha aggiunto poi il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.
Per l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì: “Comincia una nuova vita per questa città che acquisi-sce l’identità di turismo salutare. Sia per quanto riguarda il progetto dall’ospedale con unità complesse, unico centro di riferimento regionale ed extraregionale per la riabilitazione di alta inten-sità che genererà indotto e appropriatezza di cure, sia per quanto riguarda questo nuovo ambizio-so progetto termale”.
Ha concluso la conferenza stampa il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio:
“Oggi presentiamo un progetto complessivo di rilancio e valorizzazione di questo territorio, un investimento mai visto prima, 20 milioni di euro complessivi su diversi progetti a comin-ciare da quello della trasformazione delle terme in un vero centro benessere all’insegna del relax e del turismo sostenibile, oltre che delle attività di cure che abbiamo garantito e rilan-ciato con l’assessorato alla Salute. Per il cambio di nome della città che la Regione Abruzzo ha appena approvato con legge, attendiamo adesso l’iter amministrativo che non è soltanto un fatto formale ma diventa il simbolo di una presa di consapevolezza di un territorio che finalmente inve-ste sulle sue risorse naturali, sulle sue specificità. La Regione ha accompagnato con forza que-sto progetto e sono sicuro che questo investimento segnerà una tappa fondamentale nella storia della città di Popoli Terme e di tutto il comprensorio della Val Pescara”