Incontro del Comitato promotore per Agnone Capitale della Cultura 2026 quello svoltosi ieri, 27 agosto, nel dopocena. Quindi domani quello ufficiale per la presentazione del materiale raccolto per quello che sarà il dossier da pubblicare e presentare per la candidatura dell’ambizioso traguardo.
Domani, dunque, 29 agosto alle ore 17,30 presso la sala consiliare di Palazzo San Francesco col sindaco di Agnone Daniele Saia ci saranno anche il Presidente della Regione Molise Roberti, il Vicepresidente Di Lucente, l’Assessore regionale alla Cultura e Turismo Micone, il Rettore dell’Università degli Studi del Molise Brunese e la professoressa Bindi, coordinatrice del progetto di candidatura. Ma su tutti si auspica la partecipazione dei cittadini che sono il vero valore aggiunto di un’idea che man mano sta prendendo corpo per concretizzarsi nel progetto di Agnone Capitale della Cultura 2026 – “Il fuoco dentro, margine al centro”.
“In quella che è la seconda riunione pubblica –sottolinea il sindaco Saia-verranno presentati i risultati del processo partecipativo svolto negli scorsi mesi e la brand identity “Agnone 2026”, al fine di implementarli attraverso il contributo della cittadinanza indispensabile per arricchire insieme il dossier di candidatura e porre le basi di un percorso culturale condiviso e coinvolgente per la nostra comunità”.
Unico paese molisano a partecipare dovrebbe avere la meglio su altri 26 comuni in lizza che rappresentano 14 regioni italiane. Entro 15 dicembre 2023, la commissione definirà la short list delle 10 città finaliste, e la procedura di valutazione – dopo l’audizione pubblica dei progetti finalisti entro il 14 marzo 2024 – si concluderà per il 29 marzo 2024 con la proclamazione della Capitale Italiana della Cultura 2026.
Per il 2024 è Pesaro capitale della cultura e Agrigento lo sarà per il 2025. Attualmente il titolo e detenuto ex aequo da Bergamo e Brescia.