“Sono nel vivo i preparativi per la Festa dei Fuochi Rituali che si svolgeranno sabato 2 dicembre, non solo per Agnone che si prepara ad accoglierla, ma anche in tuti i paesi che ci onoreranno con il proprio rito. Quindici paesi, quattro regioni, tantissimi volontari e appassionati dei riti del fuoco non vedono l’ora di accogliervi in una manifestazione unica e spettacolare. Vi aspettiamo ad Agnone”. Così il sindaco Daniele Saia mentre già sono stati montati gli stand in piazza Unità d’Italia che accoglieranno gli ospiti che metteranno in esposizione/vendita i loro più caratteristici prodotti.
Intanto anche la stampa nazionale continua a dare rilievo all’evento.
“Cinquanta quintali di legna e sette fiaccaioli –si legge su La Nazione di Siena- partiti da Abbadia San Salvatore per andare ad Agnone, in Molise, a costruire una fiaccola uguale a quelle che illuminano la notte di Natale ad Abbadia San Salvatore. Nel paese della provincia di Isernia, famoso al mondo perché è sede della Premiata Fonderia Marinelli, l’impresa familiare più longeva al mondo perché produce campane dall’anno Mille, il prossimo 2 dicembre si tiene la “Festa dei fuochi rituali”.
Quindici i Comuni che rappresenteranno le loro tradizioni.
Tutto finalizzato ad unirsi per ottenere il riconoscimento Unesco per i fuochi rituali. La delegazione badegna potrà contare su uno spazio tutto riservato alla fiaccola che andranno a costruire. Con la squadra di fiaccolai c’è l’assessore al turismo Roberto Bechini. Per il giorno della grande festa andrà anche il sindaco Fabrizio Tondi per l’attesa firma del protocollo tra i quindici comuni partecipanti”.
E l’adrenalina per il sindaco Saia e tutti i suoi collaboratori sale sempre più.