“L’Ostello Palazzo della Città di proprietà comunale è pronto a rinascere”. Pensiero e parole del sindaco Daniele Saia che ufficialmente comunica che è stata firmata la convenzione con privati che prenderà la gestione di quello che fino a qualche anno fa è stato davvero un luogo di ricezione turistica sito nel cuore del centro storico e precisamente in piazza Plebiscito (che sarebbe ora tornasse ad essere rinominata Piazza del Tomolo come in passato)
“L’Ostello comunale di Palazzo della Città –comunica il sindaco di Agnone – rappresenta un importante patrimonio architettonico e storico per Agnone. Da tempo l’amministrazione si è posta l’obiettivo di riqualificarlo e restituirlo alla fruizione pubblica. Crediamo fermamente che il patrimonio immobiliare di un Comune possa essere una risorsa preziosa, da valorizzare anche attraverso collaborazioni con operatori privati. Per questo, dopo una gara pubblica, abbiamo stipulato una convenzione di lungo periodo con un’azienda turistica, aggiudicataria dell’appalto, che se ne occuperà in gestione.
Sono attualmente in corso i lavori di ristrutturazione, il progetto prevede il pieno recupero della struttura per restituirla come ostello e struttura ricettiva. Il nostro obiettivo è riqualificare e rilanciare un immobile dal grande valore, aumentando al contempo i posti letto per visitatori e turisti. Questo -conclude Saia- permetterà di creare nuove opportunità economiche in un settore, come quello turistico, dalle grandi potenzialità per il nostro territorio”
Davvero un evviva per la imminente riapertura di una struttura che s’incastona nella bellezza del sito medievale che vede il Caffè Letterario, la braceria Terra Mia, la chiesa della Trinità, la fontana dai quattro grifoni alati, palazzo Bonanni, B&b e in un periplo di pochissimi metri la chiesa con il convento di San Francesco, la chiesa di San Nicola, quella dell’Annunziata e via via il borgo veneziano fino alla chiesa madre di San Marco.