Continuano le indagini dei Carabinieri sul furto di bestiame subito da un imprenditore di Agnone l’altro giorno. Le mucche sono state asportate dalla stalla in agro di Vastogirardi, dove i ladri hanno tagliato una catena che accedeva all’area dov’era custodito il bestiame. Quindi nessun furto mentre le mucche erano al pascolo o senza assistenza.
Anzi il bestiame è stato sempre ben accudito, protetto e controllato dall’azienda che opera da anni sul territorio. I Carabinieri alle prese con le indagini non escludono nessuna pista, nemmeno quella locale o verso altre regioni. Un colpo quasi certamente messo a segno da professionisti visto che il valore stimato della mandria s’aggira su cinquanta mila euro.
Lo sfortunato allevatore subisce un danno grave e tutti in Alto Molise sperano che la mandria possa essere trovata presto dai Carabinieri. E come accade in altre regioni, esempio la Sardegna , nel caso non si riuscissero a rintracciare i responsabili del gesto deprecabile, si auspica una forma di solidarietà tra allevatori e cittadini per ristorare il titolare dell’azienda.
Vittorio Labanca