Oggi, 4 giugno, ricorre la festività di San Francesco Caracciolo, nato a Villa Santa Maria (CH) e morto in Agnone il 4 giugno 1608, patrono dei cuochi.
Un onomastico speciale anche per l’ospedale altomolisano che porta proprio il nome del Santo in questione.
Ma l’enigma legato a San Francesco Caracciolo, che si festeggia nella chiesa dell’Annunziata di Agnone, è quello di alcune sue reliquie mai trovate.
Secondo la tradizione, infatti, pare che soprattutto il cuore del Santo sia sepolto proprio nella chiesa nel centro storico di Agnone ma non è stato mai rinvenuto neanche nel periodo dei lavori di ristrutturazione del Tempio Sacro avvenuti decenni fa.
Alcuni studiosi hanno affermato che il cuore del santo possa essere nascosto nel fabbricato della chiesa dell’Annunziata oppure nell’adiacente convento dei Filippini.
Realtà o storie legate a tradizioni. Dicerie o realtà? Sta di fatto che a molti fedeli piace credere nel mistero che avvolge le reliquie e che dura oramai da 416 anni.