Un viaggio tra le emozioni, le visioni e le esperienze di fotografi e fotoamatori di tutta Italia: con 1825 fotografie e 165 partecipanti (dalla Toscana il più alto numero di fotografi) l’8^ edizione del Concorso Fotografico Nazionale “Città di Isernia”, organizzato dall’associazione fotografica isernina “Officine Cromatiche”, si conferma il fiore all’occhiello nel panorama artistico e culturale del capoluogo pentro.
La giuria, composta da Teresa Mirabella (rappresentante UIF), Roberto Scannella (rappresentante UIF), Alfredo Ingino (rappresentante FIAF), Fernando Luigi Lucianetti (rappresentante FIAF) e Francesco Falcone (rappresentante FIAF), si è riunita l’8 giugno scorso ad Isernia per decretare foto ammesse e premiate per ciascuna categoria, nonché i Premi Speciali della Giuria e il Miglior Autore del Concorso. Tre le sezioni: Tema Obbligato “Ritratto ambientato”, Tema Libero “Colore”, Tema Libero “Bianco e Nero”.
La cerimonia di premiazione è in programma sabato 22 giugno 2024, alle 16.30, nel foyer dell’Auditorium “Unità d’Italia” di Isernia in Corso Risorgimento n. 221 e vedrà la partecipazione come ospite d’onore del pluripremiato fotoreporter parmense Marco Gualazzini che dialogherà con i presenti sul tema “Ritratti: luci e ombre” assieme a Valentina Notarberardino, freelance nell’ambito della comunicazione per l’editoria, la fotografia e l’arte.
Un evento che celebra la fotografia di reportage di Gualazzini che si definisce un “cercatore di storie da raccontare con le immagini”, aprendo una finestra ad alto impatto emotivo che evidenzia luci e ombre dei conflitti e delle crisi umanitarie del continente Africano, al quale ha dedicato gran parte del suo impegno professionale. Dal Congo al Mali, dall’Uganda alla Somalia, fino al progetto sulla grande crisi umanitaria in corso lungo il bacino del Lago Ciad dovuta alla desertificazione come conseguenza del cambiamento climatico che gli è valso il World Press Photo nel 2019.