Mentre da ieri, lunedì 22 luglio, sono iniziate le letture dei consumi idrici con personale incaricato e autorizzato e munito di tesserino di riconoscimento per evitare spiacevoli equivoci e problemi, a causa della siccità viene attivato ad Agnone il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, con sede in località Croce Sant’Angelo (C.da Castelnuovo) ex SS 86 Istonia al fine di assicurare, nell’ambito del territorio del Comune di Agnone la direzione ed il coordinamento per la gestione e la continua valutazione dell’emergenza idrica in atto
“Il Centro viene attivato in stato di preallarme per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso ed assistenza alla popolazione colpita. In emergenza si compone di una Sala Operativa, un Ufficio di Relazione con il pubblico ed una Sala stampa. Direzione e coordinamento sono da ricondurre al Sindaco in quanto autorità comunale di P.C.”
Sarà Mario Petrecca, responsabile della Protezione Civile di Agnone, nonché consigliere di maggioranza a gestire con i suoi uomini l’emergenza idrica.
“ll campo di azione della Protezione Civile è riconducibile all’insieme coordinato di tutte le attività di previsione, prevenzione, di soccorso e di ripristino della normalità volte a tutelare l’integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da catastrofi o da altri eventi calamitosi e diretta a superare l’emergenza”.
Un contatto continuo con la Prefettura e con i cittadini perché tramite la Protezione Civile, il Sindaco Saia attiverà le procedure ed i protocolli necessari per la tutela e nell’interesse della Comunità locale. La struttura resterà operativa fino a quando la crisi idrica non sarà rientrata.