Ha vissuto un intenso momento di emozioni la comunità di Castelpizzuto, il 26 luglio, giornata in cui è stata celebrata Sant’Anna. Oltre alla festa religiosa e civile, la sindaca Carla Caranci e la sua amministrazione comunale hanno incaricato Antonio Scasserra di ricostruire sartorialmente l’antico costume in uso dalle donne del borgo dal 1700.
Il capo vestiario è stato cucito materialmente, sotto la guida di Scasserra, dalla costumista Julia Vazquez per essere indossato davanti alla folta platea da Maria Cristina Saulle.
Scasserra, esperto di costumi e gioielli molisani, dal palco in piazza ha illustrato nei dettagli tutte le fasi della minuziosa ricerca, iniziata 20 anni fa; e coadiuvato dalla madre Maria Iannuccilli e la moglie Mariagiovanna De Bellonia, ha mostrato gli accessori dell’abito e ogni passaggio della vestizione. Il risultato sorprendente è stato amplificato dai monili, praticamente identici agli originali, che Scasserra conserva insieme a tanti altri gioielli preziosi.
A sorpresa è stato mostrato anche il costume da uomo di Castelpizzuto, indossato nell’occasione da Pedro Asborno.
La sindaca Caranci si è fatta carico di sostenere tutte le spese del costume maschile, per rendere onore al papà, e a breve sarà illustrato e mostrato nel corso di un altro incontro pubblico.
Il pregiato abito femminile, ha detto Scasserra, entra da subito nel circuito di tutte le manifestazioni folkloristiche itineranti da lui organizzate sul suolo regionale e nazionale.