Non aveva mai esposto le opere in ferro battuto nel suo paese. Angelo Ciarlo, 56enne di Letino, credeva che la frase profetica “Nemo propheta in patria”, riguardasse anche lui. E invece no. Amici, parenti, conoscenti e la stessa amministrazione comunale di Letino lo hanno sollecitato affinché organizzasse una mostra nel cuore dell’estate. La sua fama negli ambienti dell’arte in ferro da anni ha valicato i confini regionali.
Sabato scorso – 17 agosto – la folla ha gremito piazza san Giovanni per accedere nella cappella omonima e scoprire le opere dell’artista locale. “Orgoglio del territorio“, è stato detto negli attimi precedenti l’inaugurazione dell’esposizione, introdotta dal Vicesindaco Oliviero Cristinzo e dal presidente della proloco “Letizia”, Fausto Perrone.
I visitatori hanno così potuto conoscere da vicino le creazioni di Ciarlo. Molti turisti che frequentano il borgo matesino già avevano apprezzato le sue installazioni sparse sul territorio comunale. L’artigiano, infatti, nel corso degli anni ha donato diversi “pezzi” pregiati al comune di Letino che abbelliscono i vicoli del paese. L’artista ha “bagnato” la personale con un brindisi benaugurante e un ottimo buffet.
Il sindaco Pasquale Orsi al nostro microfono ha evidenziato le innumerevoli presenze registrate nell’area in questi giorni.
Tutto il resto nel videoservizio