Impossibile quantificare il numero dei fedeli che ieri mattina si sono presentati al cospetto della Madonna Bruna della Valle di Canneto, ricadente nel comune di Settefrati (Fr). Da circa 1200 anni il pellegrinaggio alla Beata Vergine Maria Regina di Canneto di diverse migliaia di fedeli e pellegrini conserva immutato lo spirito di devozione alla Madre di Gesù. L’appuntamento è segnato in rosso nel calendario dei credenti, 5 giorni di festa: dal 18 al 22 di agosto.
Recentemente Papa Francesco, considerando l’alto valore spirituale assunto nel corso dei secoli dal Santuario, gli ha attribuito il titolo di “Basilica Pontificia”. Lo spiega al nostro microfono il Vescovo della Diocesi di Sora, Cassino, Aquino e Pontecorvo, Mons. Gerardo Antonazzo.
Le compagnie provengono dai centri di Lazio, Campania Abruzzo e Molise. Arrivano a piedi dopo ore di cammino, attraversando sentieri impervi, valicando i monti del Pnalm dell’Alto Sangro. Come, ad esempio, i pellegrini di Civitella Alfedena, Opi, Villa Scontrone, dall’Abruzzo; Montenero Val Cocchiara, Cerro al Volturno, Scapoli, Villa San Michele, Rocchetta a Volturno, Castelnuovo a Volturno, dal versante molisano. O arrivano in loco da ogni dove con pullman e automobili.
In segno di devozione c’è anche chi attraversa a piedi nudi le gelide acqua del fiume Melfa. Un usanza pagana – si dice – che risalirebbe ai sanniti, per ringraziare del buon raccolto sui campi la divintà Mefiti: dea dei pastori, degli agricoltori e dei guerrieri.
Sulla vallata i fedeli sistemano centinaia di tende per garantirsi i pernottamenti. L’organizzazione del Santuario e del comune di Settefrati autorizzano aree attrezzate in grado di offrire ogni tipo di supporto. Imponente la presenza delle forze dell’ordine: Carabinieri, Carabinieri Forestali, Polizia di Stato, Polizia Municipale; degli uomini e delle donne della Protezione Civile dei paesi della Valle di Comino, dell’Associazione Carabinieri in congedo (che garantisce i collegamenti radio in vhf per le emergenze), dei sanitari del 118 dell’area del frusinate, della guardie del Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise, coordinate dagli uffici delle direzione a Pescasseroli.
Amolivenews – unica testata giornalistica web-tv presente – propone lo speciale sull’evento. E a seguire un servizio sul pellegrinaggio della Compagnia molisana di Pagliarone (Villa San Michele).