Si svolto a Termoli, presso l’Hotel Meridiano, il convegno nazionale dal tema “Salute Mentale in contesti rurali”, direttore scientifico dell’evento il dott. Alessandro Gentile responsabile del Centro di Salute Mentale di Termoli. La Faculty del convegno ha visto partecipare illustri professionisti: dott. Franco Addona, dott. Domenico De Berardis, dott. Alessandro Gentile, dott. Tommaso Gualano, dott. Angelo Malinconico, Prof.ssa Fridanna Maricchiolo, prof. Mauro Pettoruso, dott.ssa Alessandro Ruberto, Prof. Antonio Ventriglio, e il Prof. Umberto Volpe. Dopo i saluti del dott. Gentile e l’introduzione della dott.ssa Alessandra Ruberto – psicologa, presidente dell’ordine degli Psicologi del Molise, Consigliere Nazionale CNOP, si è dato via al convegno articolato in due sezioni, la prima i relatori hanno presentato i loro lavori.
Il primo relatore è stato il Prof. Umberto Volpe – ordinario di psichiatria presso l’Università politecnica delle Marche, trattando “Psicopatologia e contesti di vita: dai setting rurali alle megalopoli”, ha poi aggiunto che è appena rientrato da Città del Messico dove ha preso parte al Congresso Internazionale sulla Psichiatria (WPC 2024: World Congress of Psychiatry , Mexico, 14-17 november 2024 ). Il Prof. Volpe ha riportato che al WPC 2024, ha partecipato alla sezione la psichiatria nei centri urbani, diversi studi riportano in aumento i casi di suicidio e quanto questo tema risulti d’interesse internazionale e per tanto risulta necessario che anche il nostro Paese attui politiche sanitarie idonee in linea con queste nuove tendenze”.
Il prof. Domenico De Berardis – Direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL 5 Teramo e Professore a contratto di Farmacologia, Scuola Infermieristica Università dell’Aquila, ha illustrato “Depressione e depressione maggiore resistente. Quali interventi in contesti rurali?” nel corso. Il prof. Mauro Pettoruso – dell’ Università di Chieti, ha trattato il tema “Addiction e psicopatologia maggiore nei contesti rurali”.
La relazione del Prof. Antonio Ventriglio – università di Foggia, ha presentato la relazione su “Psicosi e ruralità: edipemiologia e trattamenti possibili”, oltre a presentarci i mutamenti nel tempo dello scenario rurale come è mutato nel tempo, ha illustrato le nuove strutture socio-sanitarie, come le case della comunità, che entreranno a far parte del Servizio Sanitario Nazionale.
Nella seconda parte si è tenuta una tavola rotonda dal tema “Confronto e Priorità di cura nel DSM DP Italiani Rurali”, a cura del dott. A. Gentile, dott.ssa Alessandra Ruberto e dott. Angelo Malinconico (già direttore del Dipartimento di Salute Mentale e dipendenze Asrem, docente presso l’università degli Studi del Molise) si è tenuto un interessante confronto costruttivo con gli operatori della salute mentale che operano sul territorio.
Il dottor Alessandro Gentile in merito al tema del convegno che di salute mentale e ruralità ha dichiarato: “stiamo creando, partendo da Termoli e dal Molise, un network nazionale su questo tema e stiamo anche proponendo dei sondaggi attraverso un QR code che invito a diffondere, si puo’ inquadrare e partecipare al sondaggio. Gli esperti che ci dicono che le realtà rurali devono essere potenziate in risorse perché sono più fragili e soffrono di un tasso di suicidio nettamente superiore. Il suicidio oggi è la causa di morte maggiore per gli under 45”.
La dott.ssa Alessandra Ruberto, nel ringraziare e congratularsi per il lavoro svolto oggi a Termoli, ha dichiarato “è stato un convegno di altissima qualità”.
Giuseppe Alabastro