Un fiume inaspettato di persone ieri sera, 7 dicembre, ad Agnone per la terza edizione della “Festa dei Fuochi Rituali”. Tantissimo entusiasmo e stupore soprattutto dei cittadini, sindaci e amministratori dei 22 comuni che hanno partecipato alla rassegna e che si sono ritrovati avvolti da due fila di gente che in migliaia hanno fatto da ala i vari cortei dei fuochi che hanno sfilato sul corso principale di Agnone e poi in Lago Sabelli e Piazza del Popolo.
Una terza edizione da record per la “Festa dei Fuochi Rituali” di Agnone –comunicano dal Comune di Agnone- Ieri sera, nel centro altomolisano, si è registrato il maggior numero di presenze di sempre per la manifestazione che riunisce nel segno delle fiamme le tradizioni di diversi Comuni. Dati positivi anche per le strutture ricettive e i ristoranti con prenotazioni da tutto esaurito.
In questo contesto – Esclusiva di Amolivenews – è stata inaugurato l’albero della felicità portato ad Agnone dalle merlettaie d’Isernia. Un capolavoro tessile realizzato con 300 formelle cucite a tombolo dal valore inestimabile, che permarrà su Piazza Plebiscito fino a sabato 14 dicembre insieme alla mostra delle meravigliose opere tessili esposte all’interno del Palazzo della Città.
Nel suo discorso ad apertura della manifestazione, il sindaco Daniele Saia ha ringraziato i suoi colleghi primi cittadini per il grande spirito di collaborazione e ha lanciato delle sfide per il futuro: “La Festa dei Fuochi Rituali – ha detto – è un evento ormai irrinunciabile per il mese del fuoco di Agnone. Siamo stati capaci di fare rete e non è una cosa scontata. L’obiettivo per i prossimi anni è quello di far partecipare almeno un rito del fuoco per ogni regione italiana. Intanto – ha concluso – lavoriamo tutti insieme per far riconoscere i riti cerimoniali del fuoco come patrimonio UNESCO.
Soddisfazione anche da parte delle delegazioni degli altri 21 centri partecipanti (di quattro regioni e 8 province italiane, ndr) che hanno potuto promuovere le loro tradizioni in una serata di fascino e magia. L’evento è stato realizzato grazie alla sinergia tra il Comune di Agnone, la Pro Loco guidata dalla presidente Ilaria Di Somma e l’associazione “La ‘Ndocciata” unita attorno alla figura del presidente Giuseppe Marinelli.
Ed ora l’appuntamento è per “La Grande Ndocciata 2024” di sabato prossimo 14 dicembre prevista per le ore 18:00 dove sfileranno oltre 1100 torcioni ardenti, altro record proprio per il gran numero delle fiaccole che renderanno incandescente di fiamme e scintille il corso principale di Agnone.
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