Prospettive economiche vantaggiose attraverso la salvaguardia dei boschi e delle foreste molisane. Si vanno delineando soluzioni concrete per le aree della Regione, replicando il modello ideato dai vertici del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano anche sul nascente Parco Nazionale del Matese.
Gestire attivamente il patrimonio forestale dunque si può, ma è indispensabile creare sinergie tra le associazioni forestali, le aziende lungimiranti e i cittadini responsabili. Idee e proposte lanciate stamani dall’Associazione Foreste di Montagna dell’Appennino Centrale che ha coinvolto esperti e ascoltato da remoto le testimonianze di: Nicola Andrighetto di ETIFOR | Valuing Nature, società di consulenza ambientale che lavora con enti e aziende per migliorare i benefici economici, ambientali e sociali di politiche, progetti e investimenti; Lucio Vaira esperto di gestione delle risorse agroforestali e valorizzazione delle filiere ad esse legate; Willy Reggioni, responsabile del servizio Conservazione della natura, delle risorse agro zootecniche e cartografia del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano
Argomenti d’interesse per il sindaco di Castelpetroso Gianmarco De Filippis che ha ospitato l’evento nel laboratorio artistico della frazione Guasto.