La campana del Giubileo posta sullo spiazzo d’ingresso della Pontificia Fonderia Marinelli, ha rintoccato in segno di dolore per la morte di Papa Francesco prima di essere avvolta da un drappo nero in segno di lutto.
La bandiera della Città del Vaticano, sull’ingresso dell’antica fonderia agnonese ora sventola a mezz’asta. E’ inutile sottolineare come i Marinelli fossero legati a Francesco ma è importante sottolineare come la Speranza fusa nella campana giubilare diventa ancor più un messaggio di Fede nel quale Francesco poneva il suo Credo che diventa sonoro nelle note del Bronzo Sacro dal momento in cui, nel dicembre scorso, la si volle sul sagrato di San Pietro mentre il Papa apriva la Porta Santa.
Molta commozione nella Pontificia Fonderia nonostante il grande afflusso di turisti e visitatori. C’è, stamani, un silenzio diverso fra i bronzi, le cere e le immagini di Santi e dei Papi. Grande commozione per Pasquale ed Armando Marinelli che hanno incontrato, per l’ultima volta, il Santo Padre prima dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
Sempre un colloquio ed un rapporto semplice e cordiale. Tanti i ricordi personali dei fratelli dei Bronzi Sacri. Come se Papa Francesco fosse il parroco della fonderia. Sicuramente non mancherà il messaggio di cordoglio che i Marinelli faranno giungere in Vaticano, mentre oggi, nonostante tutto, è un giorno di dolore e di riflessione per la Fonderia e per Agnone tutta.