A conclusione dell’anno Rotariano, il Presidente uscente Daniele Cerimele, che ora cede il “martelletto” ad Armando Marinelli, ha organizzato per domani mattina, venerdì 20 giugno, alle ore 10.00 un incontro con i bambini dell’asilo, vicino alla fontana di Maiella, il cui progetto per il restauro è targato proprio Rotary Club 2090 di Agnone.
“Al fine della realizzazione del progetto di restauro della Fontana di Maiella -spiega Cerimele- iniziato l’anno scorso dal past-President Armando Sammartino, abbiamo organizzato per venerdì mattina alle ore 10,00 presso la Fontana stessa, un incontro con i bambini dell’asilo, il restauratore e la dottoressa Linda Cerimele, dove si illustrerà il progetto di restauro e il valore civico e l’importanza dell’acqua. Nell’occasione i bambini presenteranno dei lavori realizzati sul valore dell’acqua”.
“Il progetto -aggiungono ancora dal Rotary- prevede l’esecuzione di opere sulla Fontana di Maiella, con l’implementazione di attività di diffusione culturale, educative, di integrazione, sensibilizzazione e diffusione sulla fontana e l’importanza della risorsa idrica e nella sua interezza tra parte strutturale e culturale dal costo di 15.000 euro. Un impegno anche di ricerca fondi a valere anche su più annualità rotariane.
Purtroppo, ad oggi, nonostante le numerose interlocuzioni con la Soprintendenza, i sopralluoghi effettuati con i Restauratori, l’attività di ricerca propedeutica all’elaborazione della scheda della Fontana, i lavori di restauro ancora non possono essere iniziati a causa della mancata conclusione dell’iter amministrativo.
Al contempo però sono state avviate e realizzate le attività di diffusione culturale e di comunicazione con la popolazione; si è proceduto con la ricerca e la pubblicazione del libro “Fontane e Fontanili di Agnone” di Vittorio Labanca e la realizzazione di diversi interventi di sensibilizzazione e diffusione culturale volte ad offrire uno sguardo sul passato, sul presente e sul futuro di Agnone attraverso la sua storia legata all’acqua e sull’importanza della risorsa idrica in relazione al ruolo giocato dalla stessa fin dall’antichità per la comunità e il valore odierno della stessa per la vita dell’intera collettività. Sono stati presi contatti con gli Istituti Scolastici presenti e con i centri SAI orientando l’attività di sensibilizzazione e conoscenza anche verso i più giovani.
E’ in itinere, inoltre, un’attività che vedrà coinvolti proprio i ragazzi nell’area circostante la Fontana di Maiella, una sorta di concorso di idee, dove bambini e ragazzi, restituiranno con pensieri e disegni ciò che per loro rappresenta la Fontana in questione ed in tale evento saranno coinvolti le Amministrazioni locali, le Associazioni Culturali e i restauratori.
Il tutto sarà finalizzato a dimostrare l’importanza dell’impatto del progetto sulla comunità, dimostrando al contempo la collaborazione tra tutti gli attori del territorio per un progetto così importante”.
Insomma, tanto per un restauro di un pezzo importante della storia di Agnone.