
Una serata di successo, quella svoltasi ieri sera (19 agosto) ad Agnone. Una serata indimenticabile soprattutto per i circa trenta partecipanti e non solo della cittadina altomolisana.
Una serata all’insegna di giovani promesse. Una serata dove Largo Sabelli a momenti non riusciva a contenere la marea di gente che ha voluto assistere alla prima edizione di Agnone’s Got Talent. Oltre due ore di spettacolo con canti, balli, musica e performance per un evento magistralmente condotto dal duo Loredana Marcovecchio e Paolo Porrone che alla fine ha voluto esibirsi sulle note di Massimo Ranieri interpretando magistralmente “Perdere l’Amore” del cantante napoletano.
La giuria composta dal presidente Riccardo Longo (laureato in musicologia); da Fabio Verdone regista, scenografo ed ideatore nonché curatore dell’evento;
da Giada Mastrostefano (cantante con esperienze in diverse band) ed Alessia Torelli (ballerina in diversi musical e saggi), non ha voluto un solo vincitore dividendo per tre i trecento euro messi in palio dall’organizzazione per il primo classificato.
Ed ecco che sul gradino più alto del podio hanno sfilato la splendida e bravissima ballerina Ariana Garcia Catolino (dal Canada), il batterista Giovanni Labbate e per il canto la insuperabile Sofia Mastronardi.
Ma il livello dei partecipanti è stato davvero alto con ragazzi provenienti anche da accademie di canto. Ed infatti la giuria, alla fine, ha riservato il Premio della Critica alla piccolissima fisarmonicista Alessia Iaciancio ed una Menzione d’Onore ad Adele Bianchini per il canto.
Un plauso a Fabio Verdone organizzatore indiscusso di Agnone’s Got Talent, aiutato anche da collaboratori storici come Alfredo Labbate e lo stesso Paolo Porrone. Appuntamento all’anno prossimo perchè una serata così non può certamente rimanere un caso isolato del programma estivo di Agnone.
















