Nel cuore del bosco di Corundoli, a Montecilfone, un’iniziativa straordinaria ha preso vita, regalando alla comunità un segnale tangibile di solidarietà e attenzione verso il prossimo.
Sulla parete esterna del Chiosco nel bosco curato da Maxi Vicentino, è stato installato un presidio sanitario di grande valore, pronto a servire chiunque ne abbia bisogno in caso di emergenza. Questo gesto, frutto della sensibilità del titolare del chiosco e sostenuto con entusiasmo da amici e aderenti, rappresenta un luminoso esempio di impegno civico.
Nel pomeriggio di lunedì 25 agosto il progetto è stato presentato in un’atmosfera festosa, dove il calore umano si mescolava alla curiosità e alla partecipazione attiva dei presenti. La dottoressa Elda Della Fazia, della Misericordia di Termoli, ha saputo catturare l’attenzione del pubblico con una spiegazione chiara e dettagliata sull’utilizzo del presidio e sulle situazioni in cui può fare la differenza. Il suo intervento non si è limitato alla teoria: grazie alla collaborazione dei volontari della Misericordia, ha mostrato le tecniche pratiche di disostruzione delle vie aeree per bambini e adulti, un momento che ha coinvolto profondamente genitori e piccoli spettatori.
E proprio i bambini, attirati dai giochi e dalle magie del Mago Checco, hanno portato una nota di allegria all’evento, rendendolo ancora più speciale.
Il Sindaco di Montecilfone Giorgio Manes ha preso poi la parola per elogiare l’iniziativa. Le sue parole hanno sottolineato l’importanza di una società civile che si prende cura della propria comunità, dimostrando che la solidarietà non è solo un valore astratto, ma un gesto concreto che può fare la differenza.
A suggellare il momento, il parroco mons. Franco Pezzotta ha recitato una preghiera di benedizione, donando un tocco spirituale e solenne all’iniziativa.
Il pomeriggio nel bosco di Corundoli si è trasformato in una celebrazione della
vita, della cura reciproca e della speranza. Il grazioso e accogliente Chiosco nel bosco di Maxi Vicentino è diventato il simbolo di un grande cuore collettivo, capace di guardare oltre e di tendere la mano a chiunque ne abbia bisogno. L’iniziativa è stata sostenuta dal Comune di Montecilfone, dalla Parrocchia , dalla Fabbro Meccanica SEDNA, dall’Azienda Agricola Caterina, dai Vini Kurunus, dalle Associazioni Munxhufuni Imi Na , da Kamastra, da Allianz Cattolica, dall’Officina Cravero Nicolino, dall’Hotel Centro Benessere Ri Mir



















