Quella forza silenziosa di portatori di pace e umanità, quei donatori di tempo che ogni giorno compiono gesti di solidarietà, persone che offrono amore senza mostrarlo e che incarnano un bene ancora più prezioso nell’epoca degli haters, delle solitudini e dei conflitti: l’altruismo. Sono i volontari del Molise, 40mila secondo le stime citate dal presidente del CSV Molise Gian Franco Massaro, che ieri mattina si sono ritrovati a Termoli, nell’auditorium del COSIB, il Consorzio industriale bassomolisano, per prendere parte alla giornata tematica organizzata proprio dal Centro di Servizio per il volontariato.
Il Governatore del Molise Francesco Roberti e il presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante hanno riconosciuto il grande valore del volontariato ricordando la ‘partnership’ siglata col CSV Molise. La Regione Molise, seconda in Italia dopo la Toscana, si è dotata di una legge che conferisce al Centro di servizio un contributo teso a favorire le associazioni. Il senatore Costanzo Della Porta ha ricordato quando, ai tempi della pandemia da Covid-19, il rapporto con le associazioni del territorio si è ulteriormente rafforzato. «I volontari meritano un ringraziamento individuale e collettivo – le parole di Pallante – dedicano una parte importante della loro vita, con spirito di servizio in maniera assolutamente gratuita ed è davvero rilevante l’azione che svolgono per cui la Regione garantisce il massimo dell’impegno. Ci sono state anche importanti novità e dimostriamo le istituzioni e il volontariato collaborano».
Per le associazioni sono intervenuti Gerardo Abbatiello, referente de ‘Il merletto di Isernia, l’arte nelle mani’, Valentina Cardella vicepresidente di DEMA (Disaster emergency management), Laura Venittelli, presidente della Casa dei diritti delle persone che ti stanno a cuore, Maria Mastroiacovo, presidente di Cielo e Terra, Giuseppe Vaccaro referente dell’associazione Informare e consigliere del Direttivo del CSV e Daniele Di Cicco, presidente dell’associazione Demetra.














