Il Santuario di Pompei si arricchisce di un bronzo della Pontificia fonderia Marinelli di Agnone dedicato alla santificazione di Bartolo Longo apostolo del Rosario, che dedicò la vita al restauro della Basilica e del suo maestoso campanile. E fu proprio il Santo, nel 1923, a dare voce al Santuario realizzando con i Marinelli il “grandioso concerto campanario fuso per il campanile del Santuario di Valle di Pompei ed inaugurato nel 1925. Ben otto campane dal peso di 200 quintali.
Ieri 26 ottobre, dopo un secolo, ed in occasione della canonizzazione avvenuta il 19 ottobre scorso, l’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) Campania, ha voluto far dono di un bronzo sacro che racchiude i simboli del Giubileo con gli stemmi di Papa Francesco e Leone XIV.
La campana che pesa oltre 200 chili con nota musicale “SI” sarà collocata nei giardini della Basilica ed è stata benedetta, ieri 26 ottobre, in un’apposita cerimonia dal Cardinale Semerano a cospetto delle maestranze dell’opificio agnonese e del presidente Ucid Agnone, Gabriella Marinelli.
“L’Ucid ha curato ogni fase di nascita della Campana, dal progetto alla fusione effettuata da Armando e Pasquale Marinelli, donata al Santuario di Pompei come dono di fede e testimonianza di impegno cristiano nel sociale e nel mondo del lavoro, che riconosce in San Bartolo un riferimento concreto della Rerum Novarum di Leone XIII”.















