E’ stata una giornata di emozione e grande partecipazione, domenica scorsa, a Roccamandolfi per l’insediamento del nuovo parroco, Don Fabrice Ouedraogo , accolto con affetto da tutta la comunità cristiana. Il sacerdote subentra a Don Giovanni Tramontano che continuerà il servizio pastorale nella vicina parrocchia di Cantalupo nel Sannio.
Il passaggio di consegne e la funzione religiosa, celebrata nella Chiesa di San Giacomo Maggiore, è stata officiata dall’Acivescovo di Campobasso-Bojano, Biagio Colaianni. Nei primi banchi, a rendere omaggio al momento solenne, hanno presenziato i membri dell’amministrazione comunale e le autorità militari oltre agli esponenti dell’associazionismo locale.
Nel suo intervento, il Sindaco di Roccamandolfi, Giacomo Lombardi, ha rivolto un caloroso benvenuto al parroco, sottolineando l’importanza della sua figura come punto di riferimento non solo spirituale ma anche umano e sociale nel piccolo borgo matesino.
«Nei paesi come il nostro – ha ricordato il primo cittadino – la parrocchia è il cuore della comunità, un luogo dove la fede si intreccia con la vita quotidiana. Accogliamo Don Fabrizio come un compagno di cammino, certo che saprà condividere con noi la bellezza e le sfide della nostra terra».
Un sentito ringraziamento, colmo di gratitudine, è stato espresso anche a Don Gianni Tramontano, per gli anni di servizio e di dedizione alla parrocchia di Roccamandolfi, e al Vescovo, per la sua costante vicinanza alle realtà locali.
Al termine della celebrazione si è tenuto un momento conviviale, occasione di incontro e di fraternità tra i cittadini, i sacerdoti e le autorità presenti. Un segno semplice ma significativo dello spirito di accoglienza e unità che contraddistingue la sempre accogliente comunità di Roccamandolfi.
Con l’arrivo di Don Fabrice, il paese apre una nuova pagina della sua storia parrocchiale, animata dal desiderio di camminare insieme nella fede, nella solidarietà e nell’amore per il proprio territorio.















