In linea col cronoprogramma è stata, infatti, pubblicata lo scorso 30 aprile la gara per l’appalto integrato per la progettazione esecutiva, il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori sulla base del progetto di fattibilità tecnico economica che riguarda la realizzazione di una pista ciclabile sul sedime ferroviario esistente tratta Marina San Vito – Castel Frentano della T.U.A.
Si tratta della gara numero 381/2025, illustrata stamattina nella sede della divisione ferroviaria da parte del consigliere regionale con delega alla Tutela del Paesaggio e del Territorio Nicola Campitelli e dal consigliere con delega alla ferrovia della Tua Pasquale Di Nardo.

Si tratta di una procedura negoziata il cui criterio di valutazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il 9 giugno 2025 è fissata la data di scadenza per la presentazione delle offerte. La procedura di gara verrà esperita con modalità telematica sulla piattaforma DigitalPA.
C’è tempo fino al primo giugno per formulare eventuali richieste di chiarimenti. Il costo complessivo del progetto è pari a 7.578.255,66 euro comprensivo dei lavori e delle somme a disposizione. Tutti gli atti necessari sono disponibili sul portale della società di trasporti www.tuabruzzo.it.
L’appalto prevede l’elaborazione della Progettazione Esecutiva (PE), la prestazione del servizio di Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) e l’esecuzione dei lavori per la realizzazione di una pista ciclabile sul sedime ferroviario esistente, tratta Marina di San Vito – Castel Frentano.
Per consentire una eventuale futura riattivazione e conservare il valore storico della vecchia linea, l’intervento prevede la conservazione della sede ferroviaria.
Lungo l’intero sviluppo del tracciato saranno previsti interventi di esecuzione del nuovo “pacchetto” ciclabile, la posa ove necessaria di barriere di protezione, opportuna segnaletica verticale e orizzontale, e, infine, la predisposizione di un sistema di illuminazione della pista stessa.
Tempi certi per Binaria. Infatti, il termine finale per l’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto è di 402 giorni complessivi, naturali e consecutivi, suddiviso nelle due fasi di progettazione ed esecuzione; 45 giorni a partire dalla data del verbale di consegna del servizio per la redazione del progetto esecutivo e, al massimo, 357 giorni per l’esecuzione dei lavori.
Il progetto si inserisce in una visione più ampia di sviluppo territoriale, favorendo un sistema di mobilità integrato ed interconnesso. La pista ciclabile si sviluppa per 23 chilometri.
I comuni interessati dal progetto sono San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Treglio, Lanciano e Castel Frentano. Le ex strutture delle fermate, i caselli e le stazioni saranno trasformate in ciclostazioni attrezzate a servizio dell’utenza. Offriranno noleggio di e-bike, con relative colonnine di ricarica, rastrelliere, officine per la manutenzione delle biciclette, punti informativi e aree dedicate alla piccola ricettività diffusa.
Questi servizi renderanno l’esperienza cicloturistica comoda e accessibile, promuovendo una mobilità sostenibile e valorizzando il territorio.
La ciclovia sarà illuminata adottando soluzioni a basso impatto ambientale. Tutto il sistema sarà alimentato da fonti rinnovabili e utilizzerà tecnologia led ad alta efficienza. La nuova pista ciclabile si collega alla Via Verde all’altezza di San Vito Marina. Si crea così un sistema a pettine che connette le aree interne alla costa.
In quest’ottica sono da ricordare i prossimi interventi lungo la tratta Ortona-Orsogna (con un primo finanziamento da parte della Regione Abruzzo per circa 1 milione di euro, assegnati al comune di Ortona) ed il collegamento tra Castel Frentano ed Archi, dove i lavori di ammodernamento della tratta Fossacesia-Castel di Sangro consentono di utilizzare il treno per raggiungere il medio ed alto Sangro.
“Esprimo soddisfazione perché Tua, in qualità di soggetto attuatore, ha dimostrato ancora una volta efficienza nel portare avanti l’iter procedurale finalizzato alla realizzazione dell’opera. Un progetto che salvaguardia l’infrastruttura ferroviaria esistente, offrendo un nuovo modello di mobilità dolce” ha dichiarato Gabriele De Angelis, presidente della Tua Spa.