Salomonico e poco frizzante pareggio, quello visto nella gara tra i lupi di Gubbio e quelli del Matese, dove i rossoblù molisani, molto probabilmente, avrebbero meritato qualche cosina in più. Dopo la buona e sfortunata prestazione offerta contro la forte Torres, anche contro il Gubbio, il Campobasso è riuscito con ordine e solidità difensiva a neutralizzare il reparto offensivo eugubino, che nel corso dei 94 minuti di gioco non è mai arrivato alla conclusione nello specchio della porta molisana, quattro invece le occasioni create dai nostri.
Molto probabilmente “l’avviso ai naviganti” diramato da mister Braglia nella conferenza stampa pre-partita, ha sortito il giusto effetto – vedasi la sostituzione di un impacciato Bigonzoni dopo solo 20 minuti.
Quello visto a Gubbio, infatti, è stato un Campobasso attento e quadrato nella fase difensiva, dove ha giganteggiato un ottimo Bosisio, propositivo nella fase offensiva, dove hanno manovrato bene il duo Di Stefano-Di Nardo, ancora poco “geniale”, purtroppo, il cuore del centrocampo, dove un compassato e lento D’Angelo, non riesce ancora ad esprimere le sua qualità tecnica.
Una prestazione che ha evidenziato inoltre, il giusto atteggiamento mentale da parte dei nostri, rispettoso si, ma mai rinunciatario nel proporre la manovra di gioco, nei confronti del più quotato, almeno sulla carta, avversario. Superata, a breve, la troppo sufficiente proposizione nell’ultimo passaggio e la scarsa vena realizzativa, siamo certi che la squadra saprà regalare ai tifosi diverse soddisfazioni.
I tifosi appunto, ancora una volta i migliori della classe, con la loro presenza, il loro calore e l’incessante incitamento, non fanno mai mancare il loro sostegno alla squadra, voto 10.
Giovedì, alle ore 20.45, affronteremo la Vis Pesaro, che il sacro fuoco del calcio bruci nei nostri cuori, tutti al Molinari, azzanniamoli!.
Antonio Salvatore