“Per l’ennesima volta denunciamo pubblicamente la continua e totale immobilità delle istituzioni nostrane sul tema, tanto delicato, del centro Alzheimer nel capoluogo pentro.” Esordisce con questo tenore la nota stampa della Sezione Molisana del Partito Marxista – Leninista Italiano che pubblichiamo integralmente.
“Sulla vicenda, ben nota alle masse popolari isernine, che tanto avrebbero bisogno di una struttura del genere, cerchiamo di tenere accesi i riflettori ricapitolando almeno gli ultimi passaggi. Sin dall’estate, il sindaco Castrataro aveva promesso “a breve la struttura dell’acqua sulfurea sarà pronta”, promessa rilanciata appena qualche settimana fa! Questo “a breve”, tuttavia, va avanti da troppo tempo: è lecito, signor sindaco, quantificare questo lasso di tempo? Temiamo infatti, e con noi tante famiglie, che si stia assistendo ad una replica di quanto già vissuto tempo fa con palazzo De Baggis, la struttura individuata a suo tempo per realizzare il centro alzheimer; anche all’epoca, mesi di promesse “è quasi tutto pronto, ormai ci siamo” … e poi venne improvvisamente a galla che lo stabile era privo dei requisiti antisismici!
Ammettiamo, comunque, che la giunta Castrataro sia di parola e che, “a breve”, questa sede veda ultimati i lavori relativi ad impiantistica ed illuminazione (fra l’altro, possibile che ci vogliano mesi per queste cose?): poi, cosa succederebbe?
Appena ad inizio mese abbiamo partecipato ad una riunione con il DG dell’Asrem, Di Santo, e da quanto ci è stato detto, non ci sono piani e personale pronti da attuare! Ma è l’intero quadro generale ad essere sconfortante: da quanto constatato, manca una cabina di regia fra Asrem e Comune, ci è stato ricordato che la regione è commissariata (tradotto: soldi non ci sono, che volete?), abbiamo poi, paradossalmente, udito progetti a dir poco fantasiosi “non vogliamo fare un semplice centro diurno, vogliamo dare alla città qualcosa di nuovo, bello, polifunzionale e completo” (eppure, ci era stato detto che siamo senza soldi! Mah!).
Insomma, solo fuffa, nulla di nuovo all’orizzonte! Si continuano a fare promesse, prendere in giro i cittadini e, si accettano scommesse, nulla partirà “a breve”! E se la legge impone che il SSN, deve garantire, nell’ambito dell’assistenza sociosanitaria semiresidenziale alle persone non autosufficienti, il servizio Nat (Nuclei alzheimer temporanei), oltre che il Cda (Centro diurno alzheimer) … beh, chi se ne frega, concludono i nostri politici! E’ lapalissiano, vien quindi da pensare, che sul tema o si spostano pochi voti e/o non ci siano “interessi” particolari, altrimenti …
Unica via per smuovere le cose: o le masse popolari isernine protesteranno e reclameranno a gran voce il rispetto dei propri diritti, o nulla cambierà! I diritti, oggi come ieri, nella società capitalistica esistono solo sulla carta, senza conflitto nulla cambierà!”
















