E’ in via di ultimazione nei pressi di Piazza Plebiscito a Castel di Sangro la scultura che vuole ricordare il gesto del primo campione del ciclismo italiano, Costante Girardengo, che durante il giro d’Italia del 1921, dopo aver vinto le prime quattro tappe, non in buone condizioni di salute, contrariamente a quanto gli veniva intimato dalla sua squadra e dagli organizzatori, decise di ritirarsi dalla competizione anteponendo l’uomo allo sportivo.
Il progetto, simbolo dell’etica e dell’epica sportiva, celebra il gesto di Girardengo che dopo aver superato la salita Rocca Pia, sullo sterrato dell’antica Napoleonica, scese dalla sua bicicletta, tracciò una X a terra e sulle cime delle montagne dell’appennino disse: “di qui non mi nuovo più”.
In occasione della partenza della 9a tappa del Giro d’Italia, Castel di Sangro – Campo Felice, in programma domenica 16 maggio, i promotori stanno tenendo eventi formativi dedicati ai giovani studenti avvicinando loro ai valori dello sport ed illustrando tecniche e segreti dello scultore Stefano Faccini e del suo staff.
Tra gli eventi in programma vi è quello di domenica 2 giugno 2021, quando a 100 anni esatti da giro d’Italia 1921, la statua sarà caricata su di un grosso camion e trasportata in Rocca Pia. Un consiglio comunale straordinario celebrerà la posa della prima pietra del monumento che avverrà nei pressi che chiesetta della Madonna delle Grazie, luogo incantevole e ricco di storia, segmento ancora intatto dell’antica Napoleonica.
Agli appassionati del ciclismo sarà dedicata una pedalata in bicicletta da Sulmona a Rocca Pia percorrendo da Pettorano sul Gizio il tracciato polveroso della strada Napoleonica.