“Ci rivediamo, speriamo, alla Ndocciata dell’8 dicembre”.
Saluta così Agnone il Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, Rosario Aiosa, Medaglia d’Oro al Valore Militare ospite con il suo amico Generale di Corpo D’Armata ed ex Vicecomandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Antonio Ricciardi, Medaglia d’Oro al Merito dell’Ambiente, ad Agnone per il convegno su “Legalità, sicurezza e protezione civile” tenutosi ieri, 31 maggio, al Italo-Argentino di Agnone.
Ospiti con loro anche Giuseppe Coduto, funzionario del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, tutti amici del Generale di Brigata dell’Esercito Italiano Sergio Testini, legatissimo ad Agnone e che è riuscito a portare su questi monti dei calibri indiscussi della Benemerita.
Il Generale Aiosa ha lasciato la cittadina altomolisana per rientrare nella sua terra d’origine nell’anconitano. La partenza solo di qualche ora è stata anticipata dal suo amico Generale Giuseppe Ricciardi con destinazione Napoli.
Entrambi non potevano andare via senza un bagno nelle bellezze culturali di Agnone. Chiese e musei nel tour degli insigni ospiti, come quello in palazzo San Francesco, nella Biblioteca Comunale-Labanca, che ospita anche la mostra permanente del “Libro Antico” e chiaramente la visita degli antichi bronzi della Pontificia Fonderia Marinelli.
Ottimo il riscontro del convegno organizzato dall’ANC – Nucleo Volontariato e Protezione Civile- dal Comune di Agnone e dal CSV Molise.
Una platea soprattutto di studenti che hanno posto, a fine relazioni, diverse domande agli insigni ospiti in un convegno ben condotto dalla giornalista Valentina Cairlante.
La bontà del cibo ed anche il calore dell’ospitalità, tipico di queste parti, hanno fatto poi che scoccasse una scintilla d’”amore” di Agnone nei cuori dei due Generali.
Siamo certi che la curiosità di vedere i paesaggi invernali e la lunga Processione del Fuoco della Ndocciata nel giorno dell’Immacolata fungeranno come “canto delle sirene” per il ritorno di Aiosa e Ricciardi nella cittadina e sui monti alto molisani.