Più sicurezza soprattutto sulle strade da parte dei Carabinieri di Agnone comandati dal Maggiore Carlo Alberto Evangelista.
Gli ultimi dati riferiti al trimestre compreso dalla metà di giugno a quella di settembre parlano di 2900 veicoli controllati e 3700 persone identificate. Circa 150 controlli effettuati con l’etilometro che hanno permesso di impedire la prosecuzione della conduzione di veicoli ad 11 persone delle quali 9 trovate in stato di ebbrezza alcolica e 2 sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Sono state ritirate 14 patenti ed altrettante carte di circolazione. 13 sono stati i veicoli sequestrati e 2 quelli sottoposti a fermo amministrativo. Inoltre sono state 230 le contravvenzioni al Codice della Strada contestate per un importo totale di 35000 euro. I Carabinieri di Agnone, infine, sono intervenuti per effettuare i rilievi ai 15 incidenti stradali e soccorrere cinque persone ferite.
L’obiettivo del Maggiore Evangelista, ovvero quello di incrementare il più possibile la sicurezza sulle strade dell’alto Molise con l’aumento del numero dei servizi e moltiplicare così la presenza delle pattuglie sul territorio e concentrare il controllo sulle condotte illecite di guida e sullo stato psicofisico dei conducenti, è stato raggiunto.
“Chi si mette alla guida di un auto o di un motoveicolo sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti –affermano i Carabinieri della Provincia di Isernia- così come colui che compie azioni di guida pericolose quali inversioni illecite, mancate precedenze, sorpassi vietati, uso di dispositivi elettronici o non rispetto della mano da tenere, non rischia solo la propria incolumità ma mette seriamente in pericolo l’integrità di altre persone innocenti.
Se le probabilità di essere controllato sono altissime, si desisterà dal mettersi alla guida privo dei requisiti o di intraprendere una “guida spericolata”.
Con l’approssimarsi della stagione invernale –concludono- a causa delle avverse condizioni climatiche che riducono le condizioni di visibilità e la tenuta sul manto stradale, è ancora più importante il rispetto delle basilari norme di condotta ed una costante prudenza per tutto il tempo che si conduce un veicolo”.