Cominciano a sentirsi profumi di formaggi ad Agnone. Infatti la perfetta e macchinosa organizzazione di Casearia 2025 è già in moto perché la cittadina altomolisana, dal prossimo 29 agosto e fino al 31 dello stesso mese si trasformi in “Città del Formaggio Onaf 2025”.
A quella che sarà la terza edizione già hanno aderito 70 aziende pronte con i loro stand e si vedranno oltre 250 produzioni provenienti da tutta Italia.
Per Casearia 2025 Giuseppe ed Erasmo Di Pietro, (ideatori e padrini della manifestazione che nelle precedenti rassegne hanno visto ad Agnone centinaia se non migliaia di partecipanti, addetti ai lavori, nonché personaggi di spessore ospiti di convegni ed incontri), hanno pensato di spostare la sede dell’evento. Quest’anno, infatti, gli stand di Casearia non saranno lungo lo stradone di via De Horatis bensì nel nuovo Palazzetto dello Sport: un evento completamente indoor.
Scelta veramente ottimale per l’intera zona perché, come in tutte le grandi Fiere, come per esempio l’Expò, le aree destinate sono quelle appena fuori dal centro abitato ed anche gli espositori stessi potranno avere più fruibilità con i loro mezzi nello scaricare i prodotti e gli allestimenti necessari alla rassegna.
Casearia in appena due anni si è subito imposta come la manifestazione più importante del Centro-Sud Italia dedicata alla produzione lattiero-casearia e quindi la strategia di marketing ha voluto per l’edizione 2025 che i tikets di ingresso possano essere acquistabili anche on-line.
“Fino al 15 luglio prossimo -comunicano da Casearia- si potranno acquistare i biglietti scontati in modalità “Early Bird” (5 euro per le tre giornate della fiera): Link ticket. Da registrare il successo dell’iniziativa. Già decine di tagliandi sono andati a ruba da parte di visitatori, di cui alcuni provenienti da Roma, Caserta, Formigine, Mantova”.
Casearia, come si sa, è stata inserita dall’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi (ONAF), nell’Albo nazionale che oggi conta 31 comuni simbolo dell’eccellenza casearia italiana. Saranno presenti ad Agnone i migliori formaggi dell’arte casearia italiana. Dai più noti Parmigiano Reggiano, Gorgonzola e Mozzarella di Bufala, fino al Caciocavallo ed ai più insoliti formaggi ed erborinati delle Alpi.
“Casearia sarà un viaggio straordinario e immersivo. I visitatori potranno scoprire un universo di sapori che racconta la ricchezza culturale e paesaggistica del nostro Paese, ma non solo: colma un vuoto importante nel panorama delle manifestazioni specializzate, tradizionalmente concentrate nel Nord Italia o focalizzate su singole tipologie di formaggio e, nel contempo, celebra la filiera del latte italiano in tutte le sue sfaccettature, riconoscendone il valore economico, sociale e culturale”.
Il programma, oltre alla mostra-mercato, prevede masterclass, talk specialistici, degustazioni guidate, musica, food ed eventi dedicati, offrendo l’opportunità di incontrare direttamente i produttori e gli esperti del settore.
Ma orgoglio dei Di Pietro è anche il ritorno turistico.
“Uno degli aspetti più innovativi di Casearia -affermano Giuseppe ed Erasmo Di Pietro– è l’attenzione verso il turismo caseario, un trend emergente che sta conquistando sempre più appassionati. Nella edizione 2025 sarà presentato il primo Rapporto sul turismo ed il mondo caseario, ideato da Roberta Garibaldi dell’università di Bergamo e realizzato dall’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico. L’indagine ha messo in risalto come i turisti amano sempre di più visitare i caseifici, tra eventi e festival, itinerari tematici ed esperienze dedicate nei ristoranti. La fiera si inserisce in questa dinamica promuovendo un modello di turismo sostenibile che valorizza i borghi rurali e i paesaggi naturali legati alla produzione casearia”.
Nel biglietto d’ingresso sono incluse visite guidate e sconti per l’accesso nei principali luoghi di cultura di Agnone, tra cui la Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, oltre agli spettacoli e agli eventi collaterali della manifestazione.