Campitello di Roccamandolfi, polmone verde del Parco Nazionale del Matese, si prepara a ospitare la Festa del Pastore, sotto l’egida dell’Associazione Orizzonti del Matese che ne ha ereditato la gestione da dieci anni.
Vitalino Scasserra, allevatore e operatore delle carni, ne prese le redini nel 2015, tra mille difficoltà, coadiuvato da uomini e donne del paese, determinati caparbiamente a continuare la tradizione che nel corso degli anni è riuscita a far conoscere il borgo matesino oltre i confini regionali.
Ricordi, aneddoti, riflessioni e analisi emerse ieri pomeriggio durante la conferenza stampa tenutasi a Roccamandolfi nella ex Cappella di San Gaetano, alla presenza del primo cittadino Giacomo Lombardi e dei presidenti degli Ordini dei Medici Veterinari di Campobasso (Angelo Niro) e Isernia (Addolorato Ruberto).
Il sindaco Lombardi ha donato una targa “ad honorem” al presidente Scasserra, visibilmente commosso per l’inaspettato, quanto gradito riconoscimento.
Gesto colmo di gratitudine e apprezzamento per l’impegno profuso e i risultati ottenuti, in termini di immagine e presenze sul territorio, veicolate grazie all’evento su Guado La Melfa, perla di incommensurabile bellezza.
Già da qualche anno l’associazione ha concentrato l’attenzione su argomenti di interesse scientifico-sociali-culturali, trattati durante la mattinata sotto il tendone, grazie alla partecipazione di illustri relatori della veterinaria e di personalità dell’imprenditoria zootecnica.