Ripresa da stamane la campagna vaccinale anticovid per l’alto Molise. Seconda dose, per gli anziani, già sottoposti all’inoculazione del farmaco il 22 febbraio scorso.
Come sempre in Palazzo San Francesco, nella sede del consiglio comunale, luogo scelto per somministrare il vaccino, si è messa in moto tutta la macchina organizzativa.
E ci piace oggi sottolineare come il volontariato, il cercare di sconfiggere il “mostro covid”, coinvolga intere famiglie.
Americo Bucci, per esempio, con la sua ambulanza ferma all’ingresso di palazzo San Francesco pronto ad ogni evenienza di soccorso. Poi sua moglie Stefania, infermiera del San Francesco Caracciolo, nello staff sanitario per la vaccinazione e su tutti il loro figliolo Danny, appena diciassettenne, appartenente alla Protezione Civile di Agnone ad aiutare gli anziani a porgere loro un braccio di aiuto ed accompagnarli fino alla postazione sanitaria.
Danny anche oggi come in altre giornate si è alzato appena dopo l’alba orgoglioso di indossare quella divisa rossa e aiutare chi ha bisogno.
Magari avrebbe preferito passare qualche ora in più a letto a dormire, come i suoi coetanei, essendo oggi domenica e non giorno di scuola. Ed invece con l’esempio di mamma e papà, anche stamani era lì pronto a dare con in sorriso ed il massimo garbo il suo appoggio verso i più deboli.
Un vero esempio per molti, soprattutto per chi é pronto a criticare e dare in testa ai nostri giovani.
Danny, si sappia, come tutti quelli presenti in Palazzo San Francesco di Agnone da più settimane, verrà ripagato solo con un semplice “grazie”.
V.L.
