I normali collegamenti fra Abruzzo e Molise, finalmente, domani saranno possibili grazie al passaggio in zona gialla di entrambi le Regioni. Un’esigenza molto sentita, in particolare, fra le comunità dell’Alto Sangro, quelle dell’area pentra e dell’ Alto Molise. Motivi di lavoro, sanitari, esigenze commerciali, e di turismo come per gli amanti del trekking. La brutta notizia è proprio per questi ultimi.
Risulta impossibile infatti raggiungere Campitelli di Alfedena, provenendo dalla zona di Pizzone. Stessa sorta dal versante abruzzese, in direzione Valle Fiorita (Le Forme), ed accedere dunque nella provincia d’Isernia.
Ad impedire gli spostamenti oltre alla neve, che sommerge completamente la breve arteria di confine, vi sono due grandi alberi adagiati sulla carreggiata, nel tratto della giurisdizione del Comune di Alfedena. Non vi è verso di percorrere la direttrice con l’automobile; le piante sono cadute mesi or sono. La strada attraversa una fitta faggeta offrendo uno spettacolo straordinario. Lo sanno bene fotografi e videomaker.
L’assessore di Alfedena, Paolo Monacelli, conferma ad Amolivenews che il Comune l’inverno passato aveva già autorizzato un privato ad appropriarsi delle piante, ma la coltre bianca – oltre 30 centimetri – sul manto stradale gli ha impedito l’accesso con i mezzi necessari.
“Proprio in queste ore – ha riferito Monacelli – ho sollecitato l’interessato ad onorare con urgenza l’impegno assunto entro e non oltre il ponte del 1 maggio; e se non potrà recuperare il legnatico in ogni caso assicurerà lo sgombero della carreggiata”.
I turisti che transiteranno in occasione del ponte festivo, dunque, potranno spostarsi ed organizzare escursioni sulla catena delle Mainarde e continuare ad immergersi nei boschi rigogliosi di confine.
A.F.