Nel decreto legge sulle Semplificazioni, che il governo approverà a maggio per sostenere l’attuazione del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza), ci sarà anche un capitolo dedicato al Superbonus del 110% sulle ristrutturazioni.
Lo ha detto il presidente dell’Anci Molise Sciulli. Dopo avere confermato che “per il futuro, il governo si impegna a inserire nel disegno di legge di Bilancio per il 2022 una proroga dell’ecobonus per il 2023, tenendo conto dei dati relativi alla sua applicazione nel 2021”, Sciulli ha aggiunto che, “già con un decreto legge a maggio, interverranno con delle importanti semplificazioni per agevolare la sua effettiva fruizione”, perché, ha ammesso, le attuali procedure sono complesse.
Nello stesso Pnrr si legge che “l’attuazione del Superbonus ha incontrato molti ostacoli connessi alla necessità di attestare la conformità edilizia particolarmente complessa per gli edifici risalenti, come segnalato dall’Anci, dalla rete delle professioni tecniche e dalle associazioni imprenditoriali”. In particolare, l’associazione dei comuni ha spiegato che la documentazione attualmente necessaria prevede ricerche che, soprattutto negli archivi delle grandi città richiedono dai 6 ai 12 mesi. Non solo, continua il Presidente Sciulli, queste pratiche finiscono per assorbire quasi interamente il lavoro degli archivi dell’edilizia delle città, bloccando di fatto tutta l’attività ordinaria (già investita dallo smart working).