“Piove sul bagnato, bisogna evitare assolutamente la lotta fra poveri. La Regione Abruzzo ha previsto di versare piccoli singoli contributi alle Partite Iva, e ieri ha approvato in Consiglio Regionale ulteriori fondi a favore delle attività turistiche.
Stamane vediamo in piazza a Pescara, operatori sanitari che sono stati licenziati. La tragedia Covid che tutti viviamo ha assolutamente delle priorità. Nonostante tutto, il mondo della Sanità Pubblica ha funzionato. Ma ci ha detto ad alta voce, che così non può proseguire.
Faccio una proposta al Consiglio Regionale d’Abruzzo: Considerato le ristrettezze economiche disponibili i fondi previsti per le Partite Iva, che leggendo dagli elenchi sul sito della Regione sono riportati in somme abbastanza piccole per ogni singola attività (con questo dico, seppur piccole, ma sono d’aiuto) Ma la somma totale è importante. La mia proposta è di deviare ogni possibile risorsa alla Sanità Pubblica Abruzzese.
Con rigorosa attenzione. Se c’è vita c’è tutto. Come in tutte le sane famiglie che si trovano dinanzi a scelte difficili, sono certo che vengono valutate con attenzione le priorità.
In questo difficile momento bisogna agire per una Sanità Pubblica Abruzzese di eccellenza e di attenta programmazione per il futuro. Non possiamo definire EROI, le donne e gli uomini nel momento di bisogno di tutte le componenti di una società civile e poi facilmente dimenticarne gli sforzi.
Guai a pensare che è finita”.
Roberto Donatelli
Imprenditore