Sabato 8 maggio 2021, alle ore 17,30, l’appuntamento di apertura della manifestazione Un Mese di Libri – Macchiagodena 2021 è con il giornalista e scrittore, vicedirettore del Corriere dello Sport, Francesco de Core. L’autore presenterà nel paese isernino, con il giornalista della Rai, Mauro Carafa, il suo ultimo libro Mondiali 1982. La rivincita. Dalla polvere alla gloria: il trionfo dell’Italia. Coordinerà la serata Giuseppe Rapuano, giornalista e direttore del giornale online CinqueW News.
I mondiali di calcio del 1982, organizzati a due passi dall’Italia, in una Spagna rigenerata, videro la Nazionale italiana protagonista di un caso unico di morte e resurrezione: dalla polvere alla gloria in due settimane. L’Italia affrontò le prime tre partite del mondiale spagnolo, che furono un disastro: tre pareggi con Polonia, Perù e Camerun. L’Italia passò il turno ma solo per la differenza reti. Sulla Nazionale si abbatte una campagna negativa mai vista prima: accuse, sospetti, pettegolezzi. Le critiche maggiori caddero soprattutto su Paolo Rossi, che non segnò e giocò malissimo. La sua convocazione era stata fortemente voluta dal commissario tecnico Enzo Bearzot, seppure tra mille contestazioni.
Il secondo turno è proibitivo: un girone a tre con Argentina e Brasile. Il destino dell’Italia sembra segnato. Il 29 giugno, però, qualcosa improvvisamente cambia: l’Italia sfida l’Argentina e vince due a uno con una partita magistrale. La svolta vera, per lui e per tutti, arriva il 5 luglio, quando l’Italia incontra il Brasile. Rossi fa tre gol e trascina la nazionale in semifinale. L’otto luglio, Rossi si ripete: fa altri due gol, in semifinale con la Polonia, e regala la finale alla Nazionale.
Tre giorni dopo, l’11 luglio, la consacrazione: Rossi segna il primo gol della finale al Santiago Bernabeu, trascinando la nazionale alla vittoria dei Mondiali. Rossi è il trionfatore del Mundial, si guadagna il nomignolo di Pablito, chiude la competizione come capocannoniere e, tre mesi dopo, vince il Pallone d’oro. La Nazionale torna in Italia sull’aereo presidenziale, con Sandro Pertini che li riporta a Roma come eroi popolari. Dalla fine alla vetta, in due settimane.