Oggi ricorre la Giornata mondiale contro l’omotransfobia.
Il sindaco di Agnone, Daniele Saia, esprime la sua opinione.
“Giornata che appare quantomai necessaria da celebrare e ricordare: sono, infatti, ben 69 gli Stati nel mondo in cui essere omosessuali è considerato illegale, 11 quelli in cui è punibile con la pena di morte. Inoltre, anche nei Paesi più civili, sono ancora tante le persone vittime di violenza unicamente a causa dell’orientamento sessuale.
Occorre ribadire che l’estensione dei diritti alla fascia di popolazione LGBT+ non va a limitare i diritti delle altre categorie, soprattutto quando si parla di amore.
Ami una donna? Ami un uomo? Ama chi desideri amare, ma ama senza preoccupazioni”.