Agnone, Belmonte, Capracotta, Carovilli, Castelverrino, Castel del Giudice, Pescopennataro, Pietrabbondante, Poggio Sannita, San Pietro Avellana, Sant’Angelo del Pesco e Vastogirardi ovvero tutti i comuni della Comunità Montana Alto Molise avranno a disposizione cinque minuti ciascuno per rappresentare, sul proscenio del teatro Italo-Argentino di Agnone, una canzone, uno sketc, una poesia, un racconto o un ricordo in dialetto del proprio paese. Ore 18.00 di sabato 22 maggio il sipario si aprirà su “Dialettando sul Fuoco” la rassegna teatrale gratuita organizzata dal Comune di Agnone e supportata dalla Regione Molise che proseguirà poi fino al prossimo dicembre. Ad aprire la rassegna curata da Umberto Di Ciocco, i due poeti dialettali agnonesi: Antonino Patriarca e Domenico Meo.
“La nota triste –ci hanno detto con una vena amara gli organizzatori- è stato nel constatare che in molti comuni non ci sono più giovani che possano partecipare alla rassegna di domani sera. Il che significa che sono a rischio i ricordi e le tradizioni dei paesi che ora appartengono solo ai più anziani”.
Ma domani sera Agnone si arricchirà di un’altra chicca; di un’altra attrazione turistica, di un’altra teca di salvataggio di tradizioni. Infatti al termine della kermesse teatrale, grazie al locale Rotary Club che ha avuto la collaborazione del Comune e della Pro Loco di Agnone, verrà inaugurata la bottega orafa di Palazzo Nuonno di fronte all’ex convento di Santa Chiara che è stata ristrutturata.
Grazie a Manuela Di Lullo, presidente del Rotary di Agnone, l’antico opificio che vede tutti i banconi da lavoro, i forni e gli attrezzi con l’entrata tipica delle botteghe medievali a “P” rovesciata, è stato dotato di nuova illuminazione interna, ripulito e rivalorizzato. Anche l’antica facciata è illuminata ora da nuove e potenti luci che mettono in risalto i leoncini in pietra e la finestra bifora unica rimasta e muta testimone dell’invasione dei Veneziani nella cittadina alto molisana. Non solo anche il perimetro del palazzo è stato abbellito di fioriere la cui manutenzione sarà proprio a carico del Rotary.
Una ottima iniziativa del prestigioso Club dalla “Ruota Dentata”.
Vila