Ci sarà anche Marco Bussone, presidente nazionale UNCEM, alla manifestazione che i Sindaci dell’Alto Molise hanno organizzato per la Festa della Repubblica. Una data simbolo, quella del 2 giugno, per ribadire la necessità di rimettere al centro i diritti delle aree interne e montane, a partire dal diritto alla salute. Infatti, i primi cittadini altomolisani, insieme ai colleghi abruzzesi dei comuni dell’Alto Vastese, terranno una dimostrazione pubblica, simbolica, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, davanti l’Ospedale “Caracciolo” di Agnone.
E così, su iniziativa del sindaco di Agnone, Daniele Saia a cui ha da subito aderito il Sindaco di Capracotta e Presidente dell’UNCEM Molise, Candido Paglione, mercoledì 2 giugno sarà un giorno utile per celebrare il risultato del famoso referendum che sancì la nascita della Repubblica italiana ma anche per riaffermare che proprio quella Costituzione, nata a seguito della Repubblica dopo una sanguinosa guerra, sancisce la parità e la pienezza dei diritti di ogni cittadino. Anche e soprattutto di quelli delle aree interne e montane che, invece, troppo spesso vengono loro negati.
“Un plauso e un ringraziamento vanno all’amico Daniele Saia, promotore di questa iniziativa che giudico assolutamente opportuna. Come rappresentante regionale dell’Uncem, poi, ho voluto coinvolgere il nostro Presidente nazionale, Marco Bussone, appunto, che ha accettato di venire a gridare con noi che la montagna molisana vuole e deve vivere. – ha detto il Sindaco Candido Paglione – Sarà dunque l’occasione per rinnovare l’invito ai governi, da quello regionale a quello nazionale a prestare maggiore attenzione alle nostre esigenze. Che ci sia necessità di ricordarlo loro ogni giorno lo prova il fatto che il recentissimo decreto ristori non ci sembra distribuire in maniera equa le risorse. Dunque, noi non ci arrendiamo e, insieme con Bussone, lo ribadiremo con forza il 2 giugno.”.
“Ringrazio il collega Candido Paglione e il Presidente nazionale Marco Bussone per l’interesse mostrato nei confronti dell’iniziativa –ha fatto eco Daniele Saia- La coesione tra Sindaci dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese e Associazioni rappresenta un passaggio fondamentale per ottenere il riconoscimento dei diritti che ci spettano. Le nostre voci unite a quelle dei cittadini costituiscono una grande cassa di risonanza che il Governo non può più permettersi di non ascoltare. Il 2 giugno vi aspettiamo per lottare, ancora una volta insieme, per salvare l’Ospedale Caracciolo”.
La manifestazione si terrà a partire dalle ore 11.30 nel piazzale antistante l’Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone.